Top

09 Feb, 2022

Il report sulla povertà, in città 20mila invisibili

6 Febbraio 2022 – di C.R.

L’INCONTRO
È stato presentato ieri alla Città dell’Altra Economia il rapporto sui senza dimora della Capitale. «Dalla strada alla casa. Un rapporto sui senza dimora a Roma». Uno studio promosso dall’associazione ‘Nonna Roma’ che ha riunito, tra gli altri, l’assessora alle Politiche sociali Barbara Funari, la presidente della commissione Politiche sociali Nella Converti e la consigliera regionale Marta Bonafoni e gli amministratori municipali. Il rapporto, di oltre 100 pagine, illustra e analizza il fenomeno dei senza dimora. A partire dai dati che mostrano una situazione allarmante.

I VOLONTARI
Secondo l’associazione, da cinque anni impegnata nel volontariato, a Roma sono 20mila i senza fissa dimora. Di questi, il 54 per cento dei quali senza neppure una residenza virtuale. Quindi le proposte: una rilevazione regolare dei senza dimora sia da un punto di vista numerico che dei loro bisogni, garantire l’accesso alla residenza fittizia e porre fine alla criminalizzazione di poveri e marginali attraverso l’abrogazione e il superamento dell’attuale regolamento di polizia urbana. […]

La consigliera regionale Bonafoni ha quindi risposto all’appello delle associazioni: «Di fronte a questo quadro – ha replicato – sono da appoggiare e fare nostre le proposte che Nonna Roma ha presentato. In questa fase, è importante il dialogo con tutti i livelli istituzionali a cominciare dal Comune e chiamando in causa anche la Regione Lazio. Riconosciamo infatti il lavoro e gli sforzi fatti finora – ha concluso Bonafoni – ma ne chiediamo di nuovi».

02 Feb, 2022

Donetti: “La competenza primo criterio”

2 Febbraio 2022 – di Daniela Venanzi

Finché esisterà il termine parità di genere, significa che la strada è ancora lunga da fare. Finché le donne dovranno battersi per vedere riconosciute le proprie qualità e competenze al pari degli uomini, le attività di sensibilizzazione rivolte nell’ambito professionale non saranno mai abbastanza.

Eppure, almeno nel settore della Sanità del Lazio, una piccola grande rivoluzione sta avvenendo, addirittura davanti alla Lombardia e alla Emilia Romagna. La presenza delle direttrici generali di Asl nella regione, su 19 figure presenti, arrivano a 9, praticamente la metà del totale. Un bottino di tutto rispetto se lo si pensa in un mondo dove, per tradizione, l’universo maschile ha sempre predominato e che, guardando non troppo indietro, nel 2005 registrava soltanto due donne manager nella stessa Asl.

Un balzo in vanti che fa ben sperare e che come sottolineato dal capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio, Marta Bonafoni, rileva una netta inversione di tendenza: “Un dato che dimostra una positiva accelerazione nella riduzione del gap e nel riconoscimento delle competenze delle donne, – dice la Bonafoni – in linea con le misure messe in campo dalle due legislature Zingaretti per il riequilibrio di genere nella pubblica amministrazione”. […]

30 Gen, 2022

Capitale europea dello spazio, Colleferro decolla

30 Gennaio 2022 – di Daniela Pesoli

“Fabbrichiamo futuro”. È lo slogan scelto dal Comune di Colleferro per il riconoscimento di capitale europea dello spazio. Ieri mattina, anniversario dell’esplosione della fabbrica Bpd del 1938, la cerimonia di inaugurazione nel teatro Vittorio Veneto. Tra i presenti, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, il vice presidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, il consigliere regionale Eleonora Mattia, la capogruppo della lista civica Zingaretti, Marta Bonafoni, e l’amministratore delegato della società Avio, Giulio Ranzo. […]

Per il vice presidente Leodori si tratta di «una straordinaria occasione per tutto il territorio. Lo spazio – ha aggiunto – non è un tema lontano da noi, astratto, ottimo solo per accompagnare la narrativa di film di fantascienza o di un libro. La space economy è realtà, soprattutto nel nostro territorio». Secondo Bonafoni, il riconoscimento ottenuto da Colleferro «rappresenta un’occasione di rinascita che promette crescita e sviluppo in un settore strategico dell’industria italiana ed europea».

28 Gen, 2022

Non si può risparmiare sul benessere psichico

28 Gennaio 2022 – di Marta Bonafoni

All’inizio era il vuoto dell’isolamento in casa, il conteggio delle vittime, i camion militari di Bergamo. Oppure il dramma di un padre ricoverato in terapia intensiva e i figli costretti a stargli lontano, con le telefonate al reparto e il terrore degli aggiornamenti. La pandemia da Covid19 è stata sin da subito anche una gigantesca questione di salute mentale. Con l’impatto psicologico di un fatto epocale, allo stesso tempo individuale e globale, la dimensione della malattia non più relegata a faccenda privata ma questione collettiva.

Ed è una storia, quella della relazione tra il Covid e il disagio psicologico, destinata a non arrestarsi. Il primo a funzionare come detonatore di ansia e depressione latenti, il secondo moltiplicato dagli effetti indiretti del virus: il distanziamento, la Dad, la convivenza forzata in case ad alta conflittualità se non in presenza di situazioni di vera e propria violenza. È sull’onda di questa emergenza che la Regione Lazio nei giorni scorsi ha messo in campo il cosiddetto “bonus psicologo”, 2,5 milioni di euro per far fronte subito agli effetti psicologici di questa sorta di Long Covid collettivo, e anche un modo per rispondere alla criticatissima bocciatura dell’emendamento da 50 milioni di euro della finanziaria nazionale.

«Strumento errato per un obiettivo giusto», così Left il 14 gennaio ha titolato un bel pezzo di Massimo Cozza nell’ultimo numero del settimanale. Un’affermazione tutt’altro che sbagliata, ma che allo stesso tempo tralascia la cornice in cui si colloca oggi il bonus. Il Lazio in particolare è appena uscito da un regime di commissariamento della sanità che ha oggettivamente indebolito il sistema territoriale dentro il quale ricade la presa in carico del benessere psicofisico delle persone: fra tutti, i dipartimenti di salute mentale e i consultori (e la loro fondamentale funzione per gli adolescenti). […]

21 Gen, 2022

L’alba violenta di CasaPound, sei agenti feriti durante lo sgombero

21 Gennaio 2022 – di Marina de Ghantuz Cubbe

Scontri, fumogeni, sei agenti della mobile che sono rimasti feriti. All’alba di ieri mattina la Polizia locale e di Stato ha sgomberato il circolo futurista di CasaPound in via degli Orti di Malabarba, in zona Casal Bertone. Presenti decine di tartarughe frecciate che hanno provato a bloccare l’operazione.

Il sindaco Roberto Gualtieri, deputati e consiglieri di centrosinistra hanno espresso solidarietà ai poliziotti finiti all’ospedale e si sono detti soddisfatti per la fine dell’occupazione del locale da parte dei fascisti del terzo millennio. Dall’altra parte, il senatore della Lega William De Vecchis ha invece solidarizzato con un tweet: «Magrebini impuniti, Italiani picchiati, solidarietà alle ragazze e ragazzi del circolo culturale di Casal Bertone!».

Durante l’operazione, che segue un provvedimento di sequestro preventivo emesso dall’autorità giudiziaria, decine di fascisti del terzo millennio inizialmente hanno chiesto alle forze dell’ordine di fermarsi, rivendicando che «nel circolo vengono svolte solo attività culturali e sociali per il bene del quartiere». […]

La consigliera regionale Eleonora Mattia (Pd) ha parlato di «un segnale importante per tutta la collettività che, è questo lo augurio, potrà godere di un nuovo spazio strappato alla propaganda neofascista», mentre Marta Bonafoni (lista civica Zingaretti) ha definito «inaccettabile che ci siano spazi strappati alla città per ospitare le attività dell’ultradestra, illegittime ed eversive nella misura in cui l’antifascismo è fondamento della nostra Costituzione e del nostro Stato democratico». […]

20 Gen, 2022

De Angelis: 110 mln alle aziende del Consorzio unico

20 Gennaio 2022 – di Redazione

«La fiscalità di vantaggio è finalmente una realtà, con benefici importanti nei territori ex Cassa del Mezzogiorno non collocati nelle regioni meridionali. Oltre centodieci milioni di euro (per la precisione 113) in favore delle imprese che ricadono all’interno del Consorzio Industriale del Lazio e stanziati dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per la programmazione 2021-2027. Parliamo in totale di 136 milioni di euro – perché nello stesso Decreto figura anche il Consorzio Piceno Consind – suddivisi in 48 milioni per il 2021, 43 per il 2022 e 45 per il 2023»: lo ha annunciato oggi Francesco De Angelis, presidente del Consorzio Industriale Unico del Lazio. […]

Dall’industria al commercio. IL Consiglio regionale del Lazio ha approvato, con 29 voti favorevoli e 9 astenuti, la proposta di legge sulla “Disciplina per la tutela e la valorizzazione delle botteghe e attività storiche storiche”. «Un provvedimento importante che tutela le attività più antiche e preziose del nostro panorama commerciale, ma che non si limita a tutelare l’attuale, lavorando anche per garantire il loro futuro», ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli, secondo il quale «il provvedimento vuole promuovere e valorizzare le produzioni, le conoscenze e le pratiche di eccellenza, tutelando i mestieri a rischio di estinzione. Con una dotazione finanziaria complessiva di 2,4 milioni di euro, vengono destinati sostegni agli esercizi delle antiche botteghe e delle attività storiche. Previste inoltre attività di formazione rivolte ai giovani aspiranti artigiani che intendono investire il proprio futuro su questo settore. Voglio ringraziare – ha concluso Orneli – la consigliera Marta Leonori, prima firmataria della legge, e tutto il Consiglio Regionale per il lavoro svolto che ci ha portati ad approvare un provvedimento importantissimo per il rilancio dell’economia della nostra regione». […]

«Con l’approvazione della proposta di legge per la salvaguardia e la valorizzazione delle botteghe storiche la Regione Lazio avvia una nuova stagione per gli esercizi commerciali e artigianali della Capitale e dei moltissimi borghi di cui è ricco il nostro territorio. Accanto al principale obiettivo di non far spegnere le luci di alcune delle attività tradizionali – specialmente a Roma – si affianca l’ambizione di fare degli antichi mestieri il perno di un nuovo sviluppo delle imprese artigiane basato su innovazione, digitale ed economia circolare, con uno sguardo attento al loro ruolo come punto di riferimento delle comunità e nei servizi di prossimità. Fondamentale sarà, in questo senso, il contributo dei Comuni, incaricati dalla norma di redigere dei piani da trasmettere alla Regione, che provvederà al censimento e all’istituzione di un apposito elenco regionale per l’attribuzione della qualifica di bottega storica. La legge prevede anche la possibilità di erogare contributi finanziari regionali a sostegno di proprietari e gestori, che tra mille difficoltà sono riusciti a resistere alla pesantissima crisi del settore innescata dalla pandemia da Covid-19. Proprio a loro il Consiglio regionale vuole lanciare con questa legge un messaggio di riconoscimento come prezioso patrimonio sociale e culturale da tutelare e trasmettere alle nuove generazioni e come veicolo del futuro che immaginiamo per le nostre città e i nostri borghi». Così in una nota la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni.

15 Gen, 2022

La Locanda dei Girasoli non chiuderà «Questa realtà sociale va preservata»

15 Gennaio 2022 – di C.R.

IL CASO
Un vertice al fine di dare un futuro alla Locanda dei Girasoli e ai suoi lavoratori. Si terrà il 17 gennaio alle 18 come spiega la Regione Lazio in una nota. I gestori del ristorante-pizzeria di via dei Sulpici, al Quadraro, che da 22 anni danno lavoro a persone con la sindrome di Down, avevano annunciato la chiusura del locale su Facebook martedì scorso: «I nostri ragazzi – hanno scritto – hanno imparato più di un mestiere e il significato della parola lavoro diventando dei veri professionisti. Hanno incontrato avversità e le hanno superate affrontandole a testa alta. Hanno conosciuto il rispetto per il prossimo e condiviso tutto se stessi nella maniera più genuina».

L’INCONTRO
E ieri dalla Pisana hanno annunciato: «La Regione Lazio è sempre stata sensibile alla vicenda della locanda dei Girasoli. Da sempre ha considerato “La Locanda dei Girasoli” una esperienza importantissima per tutta la nostra comunità. Grazie a questa realtà tanti ragazzi hanno trovato un’occupazione che li inserisce nel tessuto sociale, e i cittadini hanno trovato un luogo dove integrazione e ospitalità vanno all’unisono». […] La capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni ha commentato: «È un segnale molto positivo l’impegno della Regione Lazio per salvare la Locanda dei Girasoli».

14 Gen, 2022

«Università, rafforziamo il diritto allo studio»

14 Gennaio 2022 – di Redazione

Nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando di Disco Lazio-Regione Lazio che consentirà agli studenti di avere un contributo fino a 250 euro per far fronte ai costi dei testi d’esame. Possono richiedere il contributo gli studenti Unicas iscritti entro il 18 febbraio 2022 a corsi universitari, di perfezionamento e master per l’anno accademico 2021/2022 con Isee relativo alle prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario per il 2021 non superiore 25.000 euro che abbiano effettuato l’acquisto dei testi tra l’1/10/2021 e il 30/6/2022. I termini di presentazione del modulo di domanda si apriranno il 24/01 e si chiuderanno il 7/03. «Ottima notizia l’aumento dei fondi per l’acquisto dei testi universitari e d’esame – commenta la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni – che quest’anno passeranno da 300mila a 1 milione di euro e a cui si potrà accedere attraverso una domanda dal sito dell’ente regionale Disco laziodisco.it a partire dal 24 gennaio. Dopo il lancio del bonus per la salute mentale dedicato in particolare ai giovani, la Regione Lazio si fa promotrice di un’altra misura concreta che guarda al futuro e alle ragazze e ai ragazzi con difficoltà economiche, che più hanno sofferto i disagi causati dalla pandemia». […]

12 Gen, 2022

«Gesto grave, offensivo e inaccettabile»

12 Gennaio 2022 – di Pino Ciociola

Un gesto «grave, offensivo e inaccettabile», con un simbolo «orrendo, inconciliabile con il cristianesimo»: il Vicariato condanna senza mezzi termini quanto accaduto l’altro ieri, mentre la Procura capitolina apre un’inchiesta e il mondo politico s’indigna. Torniamo alle 14 e 30 di lunedì 10, quando si celebra il funerale di Alessia Augello, militante di Forza Nuova, morta a 44 anni il 7 gennaio (per complicazioni seguite a un intervento chirurgico). Cerimonia che si svolge normalmente, nella parrocchia di Santa Lucia, vicino a piazzale Clodio. Poi la bara esce dalla chiesa e viene avvolta da una bandiera nazista, con la svastica, mentre scattano saluti romani e cori. Atteggiamenti che il Vicariato appunto condanna, verificatisi «a totale insaputa del parroco don Alessandro Zenobbi e tutto il clero parrocchiale» e «senza alcun segno o manifestazione che li facessero presagire». La nota del Vicariato è dura. […]

L’ex sindaca Virginia Raggi parla di Forza Nuova e sottolinea come sia  «arrivato il momento di applicare la Legge Scelba nei confronti di questa “forza politica”, tramite l’emanazione di un decreto che le impedisca di muoversi legittimamente». Enzo Foschi, vicesegretario Pd Lazio, spera che e «siano quanto prima individuati i responsabili dello scempio con la bandiera nazista al funerale. Gli autori di una tale vergogna non devono e non possono passarla liscia».

La capogruppo della Lista Civica Zingaretti in Consiglio regionale laziale, Marta Bonafoni, sottolinea che e «ci troviamo ancora di fronte a una grave manifestazione inneggiante al nazifascismo a Roma che provoca stupore, sdegno e preoccupazione»: l’esposizione di una bandiera con la svastica «al termine di un funerale e davanti a una chiesa e a totale insaputa del parroco». […]

16 Dic, 2021

Lazio e futuro a Castello Caetani il movimento POP lancia le idee

14 Dicembre 2021 – di Redazione

“«È stata una due giorni di dialogo e confronto, intensa e partecipata, in cui abbiamo messo a valore le esperienze di amministratrici e amministratori comunali e municipali, persone impegnate nel mondo del sindacato e delle cooperative, operatrici e operatori culturali, una bellissima e multiforme comunità che tutti i giorni lavora sul territorio e attorno a POP ha deciso di immaginare il futuro del Lazio». Così la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio e presidente di ‘POP idee in Movimento’ Marta Bonafoni commenta la chiusura della due giorni ‘Molto POP è tempo di rifiorire’ lanciata sabato e domenica dall’associazione al Castello Caetani di Trevi nel Lazio. «Tanti gli interventi di amiche e amici, compagne e compagni di strada, che si sono alternati, tra cui il prezioso contributo della vicepresidente dell’Emilia Romagna Elly Schlein- aggiunge Bonafoni- Ci siamo riuniti in un luogo simbolico, ospiti dell’ostello Colle Mordani gestito da tre ragazzi di meno di 35 anni, a Trevi nel Lazio, per dare un contributo nel ricucire almeno due delle fratture del nostro tempo: quella territoriale, legata alle difficoltà di vivere le aree interne in questo nostro tempo, e quella generazionale»”. […]