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14 Ott, 2014

Contro le discriminazioni, difendiamo l’articolo 18

Ci sono molte ragioni per cui, come gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e queer, prendiamo posizione contro la “riforma” del lavoro. In primo luogo, ci preoccupa la manomissione delle garanzie contro i licenziamenti illegittimi sancite dall’articolo 18: la legge-delega lascia al Governo un margine di discrezionalità incomprensibilmente ampio, nulla dice sulla salvaguardia del reintegro nel posto di lavoro nel caso di licenziamento discriminatorio.
Circolo Maurice glbtq Torino, Il Manifesto

06 Mag, 2014

Ora il tavolo con gli esternalizzati della sanità del Lazio

Oggi come Commissione sanità abbiamo audito i rappresentanti del Coordinamento dei lavoratori esternalizzati. L’incontro è stato necessario anche in vista delle prossime scadenze che riguarderanno alcuni appalti che interesseranno grandi ospedali.

I rappresentanti del coordinamento hanno presentato la loro fotografia delle piante organiche degli ospedali e delle asl. L’audizione di oggi è stata occasione per conoscere più in dettaglio il lavoro avviato dalla Centrale unica acquisti, nella direzione di una sempre maggiore razionalizzazione e controllo della spesa sanitaria.

Per quanto riguarda i lavoratori esternalizzati della sanità, oggi ho rinnovato la richiesta alla Cabina di regia, di convocare entro il prossimo 20 maggio il Tavolo previsto con il Coordinamento dei lavoratori esternalizzati, prevedendo la partecipazione della responsabile della Centrale unica acquisti dott.ssa Longo e dell’Assessorato al lavoro.

Tra l’altro su questa data la Cabina di regia sanità si era già impegnata in occasione dell’incontro dell’11 aprile scorso.

Sarà quella l’occasione per ribadire l’esigenza di conoscere i reali fabbisogni azienda per azienda, nonché gli eventuali risparmi o maggiori aggravi del processo di internalizzazione.

Sarà quello il luogo per affrontare le emergenze a cominciare dalla scadenza dell’appalto della cooperativa Osa al Policlinico Umberto I, in merito al quale la Commissione sanità oggi ha chiesto alla Giunta l’impegno affinché il 31 luglio prossimo non vi siano variazioni né nel numero di personale né nel monte ore lavoro previsto.

01 Mag, 2014

Il Patto per il lavoro è il miglior modo di festeggiare il Primo Maggio

Il Patto per il lavoro e lo sviluppo presentato ieri dal presidente Zingaretti è il miglior modo per festeggiare il Primo Maggio. Meno tasse e più lavoro, meno sprechi e più servizi, questo in sintesi il senso del Patto che segna un cambio di passo della Regione proprio al giro di boa del suo primo anno di governo.

Una Regione che esce dai dieci punti descritti nel documento come più vicina all’Europa delle opportunità, quindi più capace di cogliere tutte le occasioni per ricostruire il nostro territorio, attraverso innovazione e inclusione sociale. Il Patto sottoscritto assume un significato ancora più importante in questa giornata in cui l’Istat certifica che la disoccupazione giovanile nel nostro Paese è al 42,7%.

Disegna un modello, infatti, che punta finalmente sulla conoscenza, la formazione, la ricerca, le start-up, l’accesso al credito. Attraverso questo documento si attua una linea d’azione strategica che vede l’amministrazione pubblica, la rete delle imprese e i sindacati lavorare insieme: un vero e proprio modello.

Solo attraverso la partecipazione e la concertazione ‘decidente’ si può tornare a stabilire una connessione tra istituzioni, cittadini e democrazia.

21 Apr, 2014

Con “Garanzia Giovani” continua la scommessa sui ragazzi

Con “Garanzia Giovani” la Regione Lazio mette un nuovo tassello per scommettere sulle ragazze e i ragazzi del nostro territorio, investendo in questo modo sul rilancio dell’intero sistema.

Siamo tra le prime Regioni a dare attuazione ad una delle principali opportunità che ci arrivano dall’Europa, impegnando 137 milioni di euro per i giovani. E uscendo, così, da 20 anni di cattiva politica durante i quali ai giovani si è solo tagliato, dalla scuola alla formazione fino alla ricerca.

Tra l’altro il Lazio è prima Regione in Italia a sperimentare il Contratto di Collocazione una nuova formula di accompagnamento al lavoro, che risponde a due criteri tra loro inscindibili: l’operatività dei privati sottoposta però ad una forte Governance pubblica.

Dopo il bando “Torno subito”, la nuova disciplina sull’Apprendistato e quella sui tirocini mai più gratuiti, la Giunta Zingaretti e la sua maggioranza rispondono alle cifre spaventose della disoccupazione giovanile, e a quelle in crescita dei cosiddetti neet, con la forza dei fatti.

12 Apr, 2014

Avviato il percorso di dialogo tra il Coordinamento degli esternalizzati della Sanità e la Regione Lazio

Le istanze ascoltate ieri dal Coordinamento degli esternalizzati della sanità del Lazio sono reali, vere, domande che attendono giustamente risposte.

Durante l’incontro avuto con Egidio Schiavetti della cabina di regia della Sanità abbiamo ascoltato le storie degli esternalizzati del Sant’Andrea, della Asl Roma D, dell’Ifo e del Policlinico Umberto I e abbiamo individuato due emergenze prioritarie: la situazione dell’Ifo, che da gennaio ha cambiato appalto, e quella dell’Umberto I, in particolare di quei lavoratori che hanno un contratto con la cooperativa Osa (Operatore Socio Assistenziale) in scadenza a luglio.

E’ stato stabilito un percorso scandito da tre tappe.

La prima è datata 16 aprile: in occasione dalla riunione mensile tra la Cabina di regia, la Centrale unica degli acquisti e i nuovi dg, chiederemo loro di farci pervenire una fotografia del fabbisogno di personale delle singole strutture Asl, un’analisi dei costi che si affronterebbero per internalizzare gli esterni ed infine, le date esatte di scadenza degli appalti.
Sulla base dei dati ricevuti, la Regione valuterà caso per caso, così da poter dare un orientamento al netto del piano di rientro.

La seconda tappa sara’ l’audizione del Coordinamento calendarizzata per il 6 maggio in Commissione Sanità alla Pisana. Infine, terzo ed ultimo appuntamento, una seconda convocazione del tavolo di ieri da fissare la prima data disponibile tra il 15 ed il 20 maggio.

La Regione e’ quindi consapevole che quello che si viene a costruire con il personale interno e’ un rapporto di maggiore fiducia e produttività e l’obiettivo dunque deve essere sicuramente quello dell’internalizzazione, ma il come arrivarci e quando lo sapremo dopo aver analizzato dei dati finalmente precisi. Sempre guardando a due convinzioni inossidabili: il diritto alla salute dei cittadini accanto al diritto a un lavoro buono e dignitoso.

12 Apr, 2014

Siamo a fianco dei lavoratori Ce. Fi.

In vista del presidio del prossimo lunedì alla Regione Lazio, annunciamo la nostra presenza ed il sostegno ai lavoratori della “Fisioterapia e riabilitazione Ce.Fi” coinvolti nella vertenza.
Vogliamo rilanciare il grido d’allarme dei lavoratori della “Fisioterapia e riabilitazione Ce.Fi”, una struttura accreditata per la riabilitazione sul territorio di Ciampino che rischia di chiudere. Le cause sono diverse – ritardi nei pagamenti da parte delle Regione, i continui tagli al budget sommati ad una cattiva gestione – ma gli effetti rischiano di essere devastanti.

Quaranta lavoratrici e lavoratori tra terapisti, amministrativi e medici senza impiego e 143 posti di riabilitazione ambulatoriale che andranno a sparire, con pazienti con le cure interrotte e costretti a mettersi in lista d’attesa in altre strutture di riabilitazione. Una conclusione che come consiglieri regionali impegnati sul territorio a difesa dei pazienti e dei lavoratori vogliamo scongiurare ad ogni costo.

Infatti, seppur consapevoli delle tante criticità del nostro sistema sanitario e della necessità di scelte di razionalizzazione soprattutto nell’ambito della riabilitazione ambulatoriale, vogliamo assicurare il nostro impegno a tutto campo affinchè si possa scongiurare la parola chiusura per questa struttura che, attiva da trenta anni ha garantito a centinaia di cittadini le prestazioni a loro necessarie.

Saremo accanto a loro nel presidio cittadino che hanno convocato per lunedì 14 aprile e allo stesso tempo ci siamo attivati presso gli uffici competenti per individuare soluzioni in grado di riaffermare il diritto alla retribuzione e il diritto alla salute.

 

04 Apr, 2014

La generazione no-jobs persa nella crisi

Sono pienamente digitalizzati, a volte laureati e precari per definizione. Nati nei “favolosi” anni Ottanta, cresciuti nell’età dell’oro del consumismo, oggi sono soprattutto disoccupati. Più disoccupati di tutti gli altri. I trentenni, o meglio ancora quella fascia d’età che va dai 25 ai 34 armi, sono immersi fino al collo nella crisi e rappresentano in pieno quella generazione che anche secondo Christine Lagarde, direttore del Fondo Monetario, “rischiamo di perderci se non si fanno le riforme”.
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20 Mar, 2014

La riconferma di Claudio Di Berardino garanzia per lavoratori e Istituzioni

La riconferma di Claudio Di Berardino nel delicato ruolo di segretario della Cgil di Roma e del Lazio è una notizia che rassicura tutti noi. Conosco Claudio da lunga data, conosco le sue competenze, la sua professionalità e la sua tenacia nella difesa dei diritti dei lavoratori.

Ricordo bene come negli anni abbia saputo sempre rappresentare al meglio le istanze del mondo del lavoro. Ora nuove sfide comuni ci aspettano: di fronte al precariato che avanza, con la disoccupazione giovanile arrivata ben oltre il 40% e il grande e cruciale tema dell’occupazione delle donne.

La sua riconferma sia dunque garanzia per una proficua e solida collaborazione con le istituzioni, le forze sociali e per tutti i lavoratori che cercano un punto di riferimento fermo e serio capace di cercare risposte e soluzioni, ogni volta, fino in fondo.