È stata una cerimonia intensa e piena di significati quella con cui oggi abbiamo inaugurato lo spazio polifunzionale sull’autismo all’interno della villa confiscata ai Casamonica in via di Roccabernarda, alla Romanina.
Una giornata importante in cui lo Stato ha fatto un passo in avanti verso il bene dei cittadini e le cittadine e lo ha fatto su due linee di intervento che rappresentano il futuro delle nostre comunità. Da una parte la restituzione alla società civile degli immobili prima in mano alla mafia, che come ha detto il presidente Nicola Zingaretti da beni confiscati si trasformano in beni liberati. Dall’altra la partecipazione, il patto fra il mondo dell’associazionismo, del volontariato e del Terzo Settore con le Istituzioni, la strada migliore per vincere la sfida della vivibilità dei nostri quartieri.
Una manciata di mesi fa una giornata come quella di oggi era sembrata impossibile a molti. Oggi con l’inaugurazione della “casa” dell’Agcsa Lazio abbiamo dimostrato che non esistono obiettivi impossibili se alla base ci sono volontà, impegno e serietà.