Rubrica n.24 in diretta su #RadioPopolare
Così Giuseppe #Conte è il premier incaricato di un im-possibile governo Lega/M5S… figura terza o grimaldello?
A giudicare dal fatto che ha già un “contratto” scritto e confezionato che sarà la sua rigida traccia di lavoro direi la seconda. E – a proposito del contratto – in quelle 60 pagine non compare neanche una volta la parola “disuguaglianze”, in compenso c’è abbondanza di legittima difesa. “Un patto di potere”, lo ha definito Gustavo Zagrebelsky.
Martedì in Italia si celebreranno i 40 anni della legge #194. Un altro mondo, visto da qua e da oggi. Perché forti sono i movimenti che si oppongono a quelle libertà e a quelle conquiste. Perché tutti i giorni la legge sull’aborto è messa in discussione dalle altissime percentuali di obiettori di coscienza presenti nei nostri ospedali.
Infine la favola di Marcello Fonte, una storia pazzesca… da una baracca in lamiera in una discarica calabrese alla croisette di #Cannes. Ha vinto lui, con il Dogman di Garrone, perde tutti i giorni un’occasione Roma, che i figli e le figlie dei suoi interstizi culturali (occupati) anziché valorizzarli li sgombera. O almeno ci prova.
Qui puoi riascoltare il podcast.