L’approvazione, avvenuta questa mattina in giunta, della proposta di legge per la promozione ed il sostegno al diritto allo studio ed alla conoscenza, è il segno dell’investimento della Regione Lazio sui saperi e sulle giovani generazioni. Un bell’avvio di legislatura, che dimostra che puntiamo al futuro, da costruire con chi ne è protagonista.
Le disposizioni presenti nella legge sono frutto di un lavoro serrato con le realtà giovanili ed universitarie che hanno contribuito alla stesura del testo.
La conoscenza, architrave di una società consapevole, è uno strumento di inclusione ed emancipazione, di partecipazione al dibattito pubblico e di sviluppo del territorio, per questo la Regione ha deciso di partire da qui. Attraverso questa legge, che avremo modo, mi auguro, di approvare in Consiglio con il contributo di tutte le forze politiche, potremo mettere a sistema l’accesso al sapere, che vuol dire innovazione e opportunità.