L’accordo raggiunto tra Regione Lazio e Ares 118 è una buona notizia per tutta la sanità regionale. L’intesa prevede sia la reinternalizzazione sia garanzie occupazionali del personale che svolge il servizio di emergenza sul nostro territorio.
Un processo che si concluderà nell’arco dei prossimi 36 mesi – partendo da Roma Capitale – per poi essere esteso anche a Rieti, Frosinone, Viterbo e Latina. Si tratta di una valorizzazione di esperienze e professionalità dei lavoratori e delle lavoratrici del servizio di soccorso che stanno già svolgendo le loro attività in strutture di emergenza.
Una notizia della quale andare fieri perché rafforzando la qualità del lavoro in sanità si rafforzano i servizi e le prestazioni ai cittadini e alle cittadine. Questo accordo sull’Ares 118 può diventare parte di un processo virtuoso e di ispirazione per tutto il settore sanitario regionale e per il rafforzamento della sanità pubblica del Lazio.