“Se posso riassumere il sentimento della maggioranza delle seconde generazioni che hanno seguito in diretta il dibattito commentandolo su Facebook direi che la sostanza è stata questa: aula deserta o piena purché approvino la riforma”, spiega Mohamed Tailmoun, 44 anni di origine libica ma arrivato in Italia quando aveva 5 anni. Oggi lavora come mediatore culturale e fa parte della Rete G2 seconde generazioni, associazione fondata nel 2005 da figli di immigrati e rifugiati nati o cresciuti in Italia.
Leo Lancari, Il Manifesto