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26 Set, 2017

Grave blocco della Raggi ad apertura palestra legalità

E’ molto grave che per mere questioni burocratiche, tra l’altro di facile soluzione, si blocchi o si rallenti un processo tra i più virtuosi nel nostro paese: quello della restituzione all’uso civico dei beni confiscati alle mafie.
Ad Ostia, territorio da questo punto di vista particolarmente esposto, la sindaca Raggi dimentica di fare la sua parte e blocca l’apertura di una palestra. Se la collaborazione Istituzionale trova intoppi anche su questo viene meno non solo la credibilità di un’intera classe dirigente e l’enorme sforzo di investimento che la Regione ha fatto per rendere questi luoghi agibili, ma è svilito agli occhi dei cittadini lo stesso senso di quel sequestro e di questa battaglia.
La legalità si fa con azioni che colpiscono le mafie, si fa agendo e si fa mettendo le mani nelle situazioni più complesse. Contro la criminalità organizzata non sono ammesse distrazioni.

24 Lug, 2015

Nel Lazio lotta alla mafia senza frontiera

In un momento in cui la credibilità della Politica e più ancora delle Istituzioni pubbliche è sceso ai minimi storici, il Lazio sceglie di reagire con sempre maggiore trasparenza e con sempre maggiore iniziativa: oggi approviamo in Aula una norma che impedisce aiuti economici, sovvenzioni, contributi da parte della Regione alle Associazioni, alle Fondazioni, alle Cooperative e ad enti privati che finanziano la politica.

Accanto a questo la norma prevede l’istituzione di una Commissione speciale sulle infiltrazioni mafiose e sulla criminalità organizzata, che come Sinistra Ecologia Libertà abbiamo supportato e sostenuto, affiancando la richiesta dei colleghi del M5S. Riteniamo infatti la lotta alle mafie un tema che ci riguarda da vicino e che si unisce alle battaglie e alle denunce che da anni associazioni e forze sociali conducono esponendosi in prima persona.

Una Commissione in grado di monitorare e studiare quello che accade sul territorio è quindi necessaria da un lato per dare forza ai tanti cittadini impegnati sul tema e dall’altra e più in generale a marcare la presenza delle Istituzioni che non intendono ammettere l’esistenza di terre di nessuno alla mercè delle organizzazioni criminali.

La legge prevede inoltre l’ingresso nell’Osservatorio tecnico scientifico per la sicurezza e la legalita’ di un rappresentante del Centro Operativo di Roma della Direzione investigativa antimafia.

Si tratta insomma di una risposta simbolica e concreta allo stesso tempo, con cui il Lazio intende dare ai cittadini un segnale chiaro: mai più collusioni come quelle emerse con Mafia Capitale, mai più territori abbandonati ad infiltrazioni mafiose nel tessuto economico con le sponde di politici corrotti. La legalità non è né una mera enunciazione, né una mano alzata durante una qualsiasi votazione. La legalità è qualcosa da praticare ogni giorno, anche nelle azioni più piccole.

18 Nov, 2013

Il protocollo Municipi-DaSud un grande passo per la legalità

Il protocollo siglato tra i Municipi romani e l’associazione daSud è un fendente inferto alle organizzazioni mafiose che si insidiano sul nostro territorio. Con questa intesa, alla quale va il mio plauso e quello dei consiglieri del Gruppo Per il Lazio, Roma si schiera ufficialmente contro ogni tipo di manifestazione di stampo mafioso e compie un grande passo verso per legalità del nostro Paese.

Come consigliera regionale il mio sarà un lavoro convinto e costante per attuare tutti i provvedimenti necessari per la sicurezza di questa città e dei suoi territori. Credo che il protocollo firmato oggi a Roma possa accompagnare come ottimo esempio anche l’azione antimafia della Regione Lazio: l’attenzione rivolta al grande tema degli appalti, la mappatura del territorio, i presidi antimafia e le azioni di prevenzione sono tutte azioni cruciali per un’attenta e definitiva offensiva contro le infiltrazioni criminali nella nostra Regione.

Il Lazio ha bisogno di giovani appassionati e ricchi di valori, come i ragazzi di daSud. Gli stessi giovani di cui sono convinta vorrà avvalersi l’Osservatorio regionale per la sicurezza e la legalità, che attraverso l’esperienza del suo presidente Giampiero Cioffredi, sta mettendo in campo tutte le risorse necessarie per individuare, arrestare ma anche per prevenire qualunque manifestazione riconducibile alla criminalità organizzata.

21 Lug, 2013

La Regione Lazio per la legalità

Mercoledì 24 luglio, ore 10.00

Nella sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio, si terrà una duplice cerimonia all’insegna della battaglia per la legalità: dalle ore 10.00 è prevista infatti, all’interno della sede della Pisana, l’intitolazione di una sala “Giovani contro le mafie” e, a seguire, l’inaugurazione di una “Bottega della legalità”.

Alla cerimonia presenzierà il presidente del Consiglio regionale Daniele Leodori, con l’intervento di don Luigi Ciotti, presidente dell’associazione “Libera”, che si occupa del recupero e dell’utilizzazione a fini produttivi delle terre confiscate alla criminalità organizzata.

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