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21 Gen, 2022

L’alba violenta di CasaPound, sei agenti feriti durante lo sgombero

21 Gennaio 2022 – di Marina de Ghantuz Cubbe

Scontri, fumogeni, sei agenti della mobile che sono rimasti feriti. All’alba di ieri mattina la Polizia locale e di Stato ha sgomberato il circolo futurista di CasaPound in via degli Orti di Malabarba, in zona Casal Bertone. Presenti decine di tartarughe frecciate che hanno provato a bloccare l’operazione.

Il sindaco Roberto Gualtieri, deputati e consiglieri di centrosinistra hanno espresso solidarietà ai poliziotti finiti all’ospedale e si sono detti soddisfatti per la fine dell’occupazione del locale da parte dei fascisti del terzo millennio. Dall’altra parte, il senatore della Lega William De Vecchis ha invece solidarizzato con un tweet: «Magrebini impuniti, Italiani picchiati, solidarietà alle ragazze e ragazzi del circolo culturale di Casal Bertone!».

Durante l’operazione, che segue un provvedimento di sequestro preventivo emesso dall’autorità giudiziaria, decine di fascisti del terzo millennio inizialmente hanno chiesto alle forze dell’ordine di fermarsi, rivendicando che «nel circolo vengono svolte solo attività culturali e sociali per il bene del quartiere». […]

La consigliera regionale Eleonora Mattia (Pd) ha parlato di «un segnale importante per tutta la collettività che, è questo lo augurio, potrà godere di un nuovo spazio strappato alla propaganda neofascista», mentre Marta Bonafoni (lista civica Zingaretti) ha definito «inaccettabile che ci siano spazi strappati alla città per ospitare le attività dell’ultradestra, illegittime ed eversive nella misura in cui l’antifascismo è fondamento della nostra Costituzione e del nostro Stato democratico». […]

20 Gen, 2022

De Angelis: 110 mln alle aziende del Consorzio unico

20 Gennaio 2022 – di Redazione

«La fiscalità di vantaggio è finalmente una realtà, con benefici importanti nei territori ex Cassa del Mezzogiorno non collocati nelle regioni meridionali. Oltre centodieci milioni di euro (per la precisione 113) in favore delle imprese che ricadono all’interno del Consorzio Industriale del Lazio e stanziati dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per la programmazione 2021-2027. Parliamo in totale di 136 milioni di euro – perché nello stesso Decreto figura anche il Consorzio Piceno Consind – suddivisi in 48 milioni per il 2021, 43 per il 2022 e 45 per il 2023»: lo ha annunciato oggi Francesco De Angelis, presidente del Consorzio Industriale Unico del Lazio. […]

Dall’industria al commercio. IL Consiglio regionale del Lazio ha approvato, con 29 voti favorevoli e 9 astenuti, la proposta di legge sulla “Disciplina per la tutela e la valorizzazione delle botteghe e attività storiche storiche”. «Un provvedimento importante che tutela le attività più antiche e preziose del nostro panorama commerciale, ma che non si limita a tutelare l’attuale, lavorando anche per garantire il loro futuro», ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli, secondo il quale «il provvedimento vuole promuovere e valorizzare le produzioni, le conoscenze e le pratiche di eccellenza, tutelando i mestieri a rischio di estinzione. Con una dotazione finanziaria complessiva di 2,4 milioni di euro, vengono destinati sostegni agli esercizi delle antiche botteghe e delle attività storiche. Previste inoltre attività di formazione rivolte ai giovani aspiranti artigiani che intendono investire il proprio futuro su questo settore. Voglio ringraziare – ha concluso Orneli – la consigliera Marta Leonori, prima firmataria della legge, e tutto il Consiglio Regionale per il lavoro svolto che ci ha portati ad approvare un provvedimento importantissimo per il rilancio dell’economia della nostra regione». […]

«Con l’approvazione della proposta di legge per la salvaguardia e la valorizzazione delle botteghe storiche la Regione Lazio avvia una nuova stagione per gli esercizi commerciali e artigianali della Capitale e dei moltissimi borghi di cui è ricco il nostro territorio. Accanto al principale obiettivo di non far spegnere le luci di alcune delle attività tradizionali – specialmente a Roma – si affianca l’ambizione di fare degli antichi mestieri il perno di un nuovo sviluppo delle imprese artigiane basato su innovazione, digitale ed economia circolare, con uno sguardo attento al loro ruolo come punto di riferimento delle comunità e nei servizi di prossimità. Fondamentale sarà, in questo senso, il contributo dei Comuni, incaricati dalla norma di redigere dei piani da trasmettere alla Regione, che provvederà al censimento e all’istituzione di un apposito elenco regionale per l’attribuzione della qualifica di bottega storica. La legge prevede anche la possibilità di erogare contributi finanziari regionali a sostegno di proprietari e gestori, che tra mille difficoltà sono riusciti a resistere alla pesantissima crisi del settore innescata dalla pandemia da Covid-19. Proprio a loro il Consiglio regionale vuole lanciare con questa legge un messaggio di riconoscimento come prezioso patrimonio sociale e culturale da tutelare e trasmettere alle nuove generazioni e come veicolo del futuro che immaginiamo per le nostre città e i nostri borghi». Così in una nota la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni.

15 Gen, 2022

La Locanda dei Girasoli non chiuderà «Questa realtà sociale va preservata»

15 Gennaio 2022 – di C.R.

IL CASO
Un vertice al fine di dare un futuro alla Locanda dei Girasoli e ai suoi lavoratori. Si terrà il 17 gennaio alle 18 come spiega la Regione Lazio in una nota. I gestori del ristorante-pizzeria di via dei Sulpici, al Quadraro, che da 22 anni danno lavoro a persone con la sindrome di Down, avevano annunciato la chiusura del locale su Facebook martedì scorso: «I nostri ragazzi – hanno scritto – hanno imparato più di un mestiere e il significato della parola lavoro diventando dei veri professionisti. Hanno incontrato avversità e le hanno superate affrontandole a testa alta. Hanno conosciuto il rispetto per il prossimo e condiviso tutto se stessi nella maniera più genuina».

L’INCONTRO
E ieri dalla Pisana hanno annunciato: «La Regione Lazio è sempre stata sensibile alla vicenda della locanda dei Girasoli. Da sempre ha considerato “La Locanda dei Girasoli” una esperienza importantissima per tutta la nostra comunità. Grazie a questa realtà tanti ragazzi hanno trovato un’occupazione che li inserisce nel tessuto sociale, e i cittadini hanno trovato un luogo dove integrazione e ospitalità vanno all’unisono». […] La capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni ha commentato: «È un segnale molto positivo l’impegno della Regione Lazio per salvare la Locanda dei Girasoli».

14 Gen, 2022

«Università, rafforziamo il diritto allo studio»

14 Gennaio 2022 – di Redazione

Nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando di Disco Lazio-Regione Lazio che consentirà agli studenti di avere un contributo fino a 250 euro per far fronte ai costi dei testi d’esame. Possono richiedere il contributo gli studenti Unicas iscritti entro il 18 febbraio 2022 a corsi universitari, di perfezionamento e master per l’anno accademico 2021/2022 con Isee relativo alle prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario per il 2021 non superiore 25.000 euro che abbiano effettuato l’acquisto dei testi tra l’1/10/2021 e il 30/6/2022. I termini di presentazione del modulo di domanda si apriranno il 24/01 e si chiuderanno il 7/03. «Ottima notizia l’aumento dei fondi per l’acquisto dei testi universitari e d’esame – commenta la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni – che quest’anno passeranno da 300mila a 1 milione di euro e a cui si potrà accedere attraverso una domanda dal sito dell’ente regionale Disco laziodisco.it a partire dal 24 gennaio. Dopo il lancio del bonus per la salute mentale dedicato in particolare ai giovani, la Regione Lazio si fa promotrice di un’altra misura concreta che guarda al futuro e alle ragazze e ai ragazzi con difficoltà economiche, che più hanno sofferto i disagi causati dalla pandemia». […]

12 Gen, 2022

«Gesto grave, offensivo e inaccettabile»

12 Gennaio 2022 – di Pino Ciociola

Un gesto «grave, offensivo e inaccettabile», con un simbolo «orrendo, inconciliabile con il cristianesimo»: il Vicariato condanna senza mezzi termini quanto accaduto l’altro ieri, mentre la Procura capitolina apre un’inchiesta e il mondo politico s’indigna. Torniamo alle 14 e 30 di lunedì 10, quando si celebra il funerale di Alessia Augello, militante di Forza Nuova, morta a 44 anni il 7 gennaio (per complicazioni seguite a un intervento chirurgico). Cerimonia che si svolge normalmente, nella parrocchia di Santa Lucia, vicino a piazzale Clodio. Poi la bara esce dalla chiesa e viene avvolta da una bandiera nazista, con la svastica, mentre scattano saluti romani e cori. Atteggiamenti che il Vicariato appunto condanna, verificatisi «a totale insaputa del parroco don Alessandro Zenobbi e tutto il clero parrocchiale» e «senza alcun segno o manifestazione che li facessero presagire». La nota del Vicariato è dura. […]

L’ex sindaca Virginia Raggi parla di Forza Nuova e sottolinea come sia  «arrivato il momento di applicare la Legge Scelba nei confronti di questa “forza politica”, tramite l’emanazione di un decreto che le impedisca di muoversi legittimamente». Enzo Foschi, vicesegretario Pd Lazio, spera che e «siano quanto prima individuati i responsabili dello scempio con la bandiera nazista al funerale. Gli autori di una tale vergogna non devono e non possono passarla liscia».

La capogruppo della Lista Civica Zingaretti in Consiglio regionale laziale, Marta Bonafoni, sottolinea che e «ci troviamo ancora di fronte a una grave manifestazione inneggiante al nazifascismo a Roma che provoca stupore, sdegno e preoccupazione»: l’esposizione di una bandiera con la svastica «al termine di un funerale e davanti a una chiesa e a totale insaputa del parroco». […]

10 Gen, 2022

Velletri in lutto, morta Romina Trenta paladina contro la violenza di genere

3 Gennaio 2022 – di Chiara Rai

LA SCOMPARSA
Velletri in lutto per la prematura scomparsa della guerriera contro la violenza di genere, Romina Trenta, 46 anni, assessore al Bilancio e alla Cultura del Comune castellano, eletta consigliere comunale del Pd nel 2008. La donna lascia un figlio, il marito e i suoi cari che l’hanno assistita fino a che un male incurabile l’ha strappata alla vita. È morta al Policlinico di Tor Vergata, era malata da tempo. La sua assenza in Aula consiliare, da oltre un anno e mezzo, è stata un triste campanello d’allarme culminato nella notizia più brutta: «Romina era straordinaria – dice il sindaco Orlando Pocci – la comunità si stringe intorno al dolore della famiglia, insieme sapremo onorare il suo ricordo». Cordoglio dal mondo della politica con tantissimi messaggi arrivati ai familiari. Non è mancata la vicinanza di una amica, la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni: «Tante cose mi accomunavano a Romina – ricorda – in particolare l’impegno contro la violenza di genere e per i diritti delle donne, tra le battaglie a lei più care. La sua brillante intelligenza e sensibilità ci mancheranno, come mancheranno alla sua famiglia e all’intera comunità veliterna, qui mi stringo in questo momento di dolore».

10 Gen, 2022

C’è un primissimo passo alla Regione per salvare la Comunità di Capodarco

31 Dicembre 2021 – di Luigi Jovino

Una prima iniziativa per salvare dal fallimento la cooperativa sociale “Agricoltura Capodarco” a Grottaferrata, che sostiene i disabili da 42 anni. Marta Bonafoni, consigliere regionale del Lazio, ha presentato un ordine del giorno che «impegna il presidente (Nicola Zingaretti, ndr) e la giunta ad assumere iniziative per garantire la continuità di Capodarco, punto di riferimento per l’assistenza socio-sanitaria, la formazione e il recupero delle persone fragili ai Castelli Romani». L’ordine del giorno sarà discusso con nuovo anno e punta a garantire alla cooperativa un mutuo per acquistare la struttura. […]

23 Dic, 2021

Riconoscimenti Regione ad Enti Terzo settore

Un attestato di riconoscimento e ringraziamento agli Enti del Terzo Settore, ai loro operatori e volontari che si sono particolarmente distinti in attività di assistenza e sostegno alla popolazione durante lemergenza da Covid-19 e altre criticità socio-economiche e umanitarie di rilievo regionale e nazionale. Le attestazioni saranno conferite ai cittadini che hanno dimostrato significative capacità propositive e gestionali, singolari doti di altruismo e abnegazione e potranno essere concesse: alla memoria, qualora lavente diritto sia deceduto nel corso delle attività svolte durante l`emergenza; a titolo collettivo agli Enti del Terzo Settore che ne abbiano fatto richiesta in relazione alla propria partecipazione alle attività di volontariato; a titolo individuale ai cittadini italiani o stranieri appartenenti ad Enti del Terzo Settore e che sono stati segnalati in quanto particolarmente meritevoli.

Ringraziamo tutti i cittadini e gli Enti del Terzo Settore che, anche nel periodo più complesso e delicato del lockdown, hanno continuato ad operare in prima linea per preservare la popolazione dal rischio di contagio, ma anche da quello di una possibile marginalizzazione ed esclusione per via della pandemia – commenta l`assessore alle Politiche sociali Welfare, Beni Comuni e ASPdella Regione Lazio, Alessandra Troncarelli. -. Questa sinergia, alimentata da vari coprotagonisti, ha permesso di fronteggiare le difficoltà, contribuendo a garantire la piena operatività del sistema socio-sanitario regionale. La delibera, con la quale si stabiliscono criteri e modalità di conferimento degli attestati, nasce da una mozione presentata dal Consiglio Regionale e, pertanto, ringrazio i proponenti e i Consiglieri per l`approvazione della stessa.

Tra i criteri che verranno presi in considerazione, al fine di rilasciare l`attestato, sono contemplati: l`aver aiutato e supportato la popolazione, in particolar modo le categorie più fragili e disagiate, con attività di volontariato e impegno sociale e con la distribuzione di beni di prima necessità, di aiuto alimentare, nonché di assistenza socio-sanitaria; l`aver promosso attività educative, ricreative e di materiale sostegno in favore di persone vulnerabili ed emarginate e della popolazione migrante in condizione di povertà durante il periodo emergenziale;l`aver sostenuto le istituzioni e le strutture organizzative della Regione Lazio e dello Stato nella gestione delle criticità con particolare riferimento alle strutture sociali, sanitarie e di protezione civile; l`aver costruito e coordinato reti di supporto, volontariato e cooperazione con altri ETS, potenziando gli interventi volti a gestire l`emergenza sociale, sanitaria ed umanitaria come quella rappresentata dalla pandemia da Covid-19.

Le candidature per il riconoscimento delle attestazioni devono essere presentate entro il 30 aprile di ogni anno e la loro valutazione verrà avviata dopo richiesta formale avanzata dagli ETS che dovranno inoltrare le proposte, via PEC all`indirizzo direzioneincluisonesociale@regione.lazio.legalmail.it .Ciascun ETS potrà proporre un solo riconoscimento a titolo collettivo e uno a titolo individuale.La deliberazione che stabilisce criteri e modalità per il conferimento delle attestazioni di Encomio è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

16 Dic, 2021

Pop Lazio, la due giorni di Trevi

14 Dicembre 2021 – di Redazione

«È stata una due giorni di dialogo e confronto, intensa e partecipata, in cui abbiamo messo a valore le esperienze di amministratrici e amministratori comunali e municipali, persone impegnate nel mondo del sindacato e delle cooperative, operatrici e operatori culturali, una bellissima e multiforme comunità che tutti i giorni lavora sul territorio e attorno a POP ha deciso di immaginare il futuro del Lazio». Così la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio e presidente di ‘POP idee in Movimento’ Marta Bonafoni commenta in una nota la chiusura della due giorni ‘Molto POP è tempo di rifiorire’ lanciata sabato e domenica dall’associazione al Castello Caetani di Trevi nel Lazio. «Tanti gli interventi di amiche e amici, compagne e compagni di strada, che si sono alternati, tra cui il prezioso contributo della vicepresidente dell’Emilia Romagna Elly Schlein- aggiunge Bonafoni- Ci siamo riuniti in un luogo simbolico, ospiti dell’ostello Colle Mordani gestito da tre ragazzi di meno di 35 anni, a Trevi nel Lazio, per dare un contributo nel ricucire almeno due delle fratture del nostro tempo: quella territoriale, legata alle difficoltà di vivere le aree interne in questo nostro tempo, e quella generazionale».

16 Dic, 2021

Lazio e futuro a Castello Caetani il movimento POP lancia le idee

14 Dicembre 2021 – di Redazione

“«È stata una due giorni di dialogo e confronto, intensa e partecipata, in cui abbiamo messo a valore le esperienze di amministratrici e amministratori comunali e municipali, persone impegnate nel mondo del sindacato e delle cooperative, operatrici e operatori culturali, una bellissima e multiforme comunità che tutti i giorni lavora sul territorio e attorno a POP ha deciso di immaginare il futuro del Lazio». Così la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio e presidente di ‘POP idee in Movimento’ Marta Bonafoni commenta la chiusura della due giorni ‘Molto POP è tempo di rifiorire’ lanciata sabato e domenica dall’associazione al Castello Caetani di Trevi nel Lazio. «Tanti gli interventi di amiche e amici, compagne e compagni di strada, che si sono alternati, tra cui il prezioso contributo della vicepresidente dell’Emilia Romagna Elly Schlein- aggiunge Bonafoni- Ci siamo riuniti in un luogo simbolico, ospiti dell’ostello Colle Mordani gestito da tre ragazzi di meno di 35 anni, a Trevi nel Lazio, per dare un contributo nel ricucire almeno due delle fratture del nostro tempo: quella territoriale, legata alle difficoltà di vivere le aree interne in questo nostro tempo, e quella generazionale»”. […]