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12 Nov, 2015

Bene l’avvio della stabilizzazione dei precari della sanità

Ha ragione il Presidente Zingaretti a definire questa giornata storica per il Lazio: il decreto sblocca turn over, arriva dopo 10 anni e consente alla Regione assunzioni a tempo indeterminato per i prossimi tre anni. 1.200 le persone tra medici, infermieri e tecnici che entreranno, di cui la metà circa sono precari che saranno stabilizzati.

Si tratta di una boccata di ossigeno per le strutture sanitarie che in questi anni di commissariamento hanno sofferto il blocco delle assunzioni con conseguenze anche sulla qualità del servizio offerto. Fino al 2017 quindi è programmata una stabilizzazione di almeno 425 precari, mentre lo sblocco del turn-over permetterà assunzioni in deroga di altre 425 persone a tempo indeterminato, tramite concorso pubblico o provenienti dalla mobilità. Speriamo sia solo l’inizio. Si cambia strada, si dà una svolta ed è un bene per i tanti lavoratori coinvolti, ma anche per i cittadini laziali ai quali la sanità potrà garantire un’assistenza migliore.

Auspichiamo in questo quadro anche il graduale superamento degli appalti esterni con l’internalizzazione del personale.

12 Nov, 2015

Sanità, incentivare la rete sulla salute perinatale

“Rafforzare l’approccio multidisciplinare alla promozione della salute perinatale e fare rete nei territori per creare sinergie utili ai cittadini, agli utenti, agli operatori.

Questa mattina ho partecipato al convegno “La promozione della salute perinatale: una prospettiva multidisciplinare” e ho condiviso l’impostazione che ne ha voluto dare l’Ordine degli Psicologi del Lazio.

La salute perinatale è all’interno dei Piani Operativi di cui si è dotata la Regione Lazio: la concentrazione dei reparti di ostetricia e ginecologia per evitare di tenere in vita quelli con meno di cinquecento parti l’anno, l’impegno – che comincia finalmente a produrre i suoi risultati – di abbattere il ricorso ai tagli cesarei, il rilancio della rete dei consultori. Tutto va in questa direzione.

Certo però non basta, occorre fare di più: in termini di investimenti, specie in  personale, in termini di promozione della rete da parte della Regione stessa. Troppo spesso succede ad esempio che i reparti ospedalieri, i consultori e gli studi pediatrici agiscano come compartimenti stagni.

La buona politica deve essere in grado di ascoltare e tradurre in atti amministrativi le competenze e le buone pratiche che già vivono nella società e nelle professioni. Il convegno dell’OPL di oggi può essere un’ottima occasione in questo senso”.

Lo dichiara in una nota Marta Bonafoni, consigliera regionale di Sel e membro della VII commissione Politiche sociali e Salute, che questa mattina ha partecipato al convegno “La promozione della salute perinatale: una prospettiva multidisciplinare” organizzato dall’Ordine degli psicologi del Lazio nella Sala della Protomoteca in Campidoglio.