Bene il bando da due milioni di euro promosso per sostenere la realizzazione di soggiorni formativi destinati alle studentesse e agli studenti tra i 12 e i 18 anni delle scuole secondarie di primo e secondo grado, IeFp, Its, università, scuole tematiche di alta formazione della Regione Lazio, in particolare quelli con meriti scolastici e condizioni economiche svantaggiate.
Si tratta di un’occasione di educazione inclusiva, formazione e socializzazione necessaria, ancor di più in questa fase, dopo che due anni di Dad e bassa frequenza in presenza tra i banchi hanno abbattuto le possibilità delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi di partecipare ad attività educative, sociali e culturali fondamentali per la loro crescita, come i viaggi d’istruzione o le visite didattiche fuori dagli istituti scolastici. Attraverso questi soggiorni, invece, potranno esplorare assieme ai loro coetanei diverse aree tematiche, dalla filiera agroalimentare allo sport, dall’arte al turismo sostenibile, al green, entrando anche in contatto con quell’ambiente naturale che, come già sottolineato dall’assessore regionale alla Scuola Di Berardino, può contribuire alla più ampia acquisizione di una coscienza ecologica che l’emergenza climatica in atto rende sempre più urgente.
Progetti come questo, assieme all’impegno sull’outdoor education e al sostegno psicologico a partire da scuole e territori, dimostrano ancora una volta come la Regione Lazio sia sensibile alle esigenze dei più giovani e attenta a mettere in campo una ripartenza che non lasci indietro nessuno.