Top

“Oggi di nuovo i notiziari aprono con un altro femminicidio, una donna di Roma. Dal Nord al Sud, da Caivano a Palermo, la nostra estate è stata la cronaca di una strage silenziosa, come l’ha definita Cecilia D’Elia, la portavoce delle donne democratiche”. L’ho ribadito oggi nel corso del Filo diretto a Radio Immagina, la web radio dem.

“L’appello della segretaria Elly Schlein a fare presto e a fare possibilmente insieme per una priorità massima della nostra democrazia spero venga subito raccolto dalla presidente del Consiglio alla riapertura dei lavori parlamentari. Serve la prevenzione, che non è una parola vuota, serve entrare nelle scuole fra giovanissimi e giovanissimi e non basta parlare di violenza, quando dietro a questa c’è una cultura maschilista, patriarcale, di sopraffazione, e forse anche la reazione di un mondo maschile che si sente messo in discussione dopo millenni di supremazia”.

“Non servono interventi neutri, ma prendere posizione per una reale parità, pari opportunità, valorizzazione delle differenze. No a interventi spot, quella che vuole intraprendere il ministro Valditara, portare le vittime delle violenze nelle scuole fino al 25 novembre, è la strada sbagliata: non sono le vittime a doversi fare carico del contrasto alla violenza, ma noi a doverci far carico di contrastarla, a partire dalle donne che stanno uscendo da quei percorsi di violenza”.


Puoi ascoltare l’intervista integrale di Radio Immagina a Marta Bonafoni cliccando qui.

 

Tagged : donne Elly Schlein famminicidio Giorgia Meloni marta bonafoni Partito Democratico violenza di genere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *