I dati diffusi questa mattina dall’ISTAT certificano quello che è sotto gli occhi di tutti e che noi sottolineiamo da tempo: aumentano i divari e le disuguaglianze nel Paese.
Il dramma è che di fronte a questo quadro e alle crisi innescate dalla pandemia prima e dagli scenari di guerra poi, il Governo continua nella sua azione politica contro chi si trova in situazioni e condizioni di difficoltà e fragilità.
Dalla cancellazione del fondo affitti e del reddito di cittadinanza, ai tagli ai fondi per le persone con disabilità e all’assegno unico, fino alla mancata previsione di finanziamento per i non autosufficienti: il Governo fa cassa sulla pelle dei più poveri.
Per questo, l’11 novembre saremo tutti e tutte in piazza, per gridare contro le politiche di una destra che è contro gli italiani e le italiane.