L’agenzia di stampa DIRE compie oggi il suo trentesimo compleanno e lo fa proprio nei giorni in cui inaugura “Dire Donna”, un nuovo spazio editoriale, supportato da un Comitato Donne di cui con grande piacere ho accettato di fare parte, che ha l’obiettivo di fornire un punto di vista femminile sul mondo.
Un contributo all’informazione con uno sguardo, quello delle donne, fondamentale per restituire pluralità e completezza agli approfondimenti. In un panorama desolante, a livello nazionale, sul futuro delle donne, sempre più ricattate, sempre meno protagoniste, ogni giorno sulla scena per meno posizioni dirigenziali ricoperte o per stipendi più bassi rispetto a quelli degli uomini, fondare una struttura giornalistica in cui le donne dicono come la pensano mi sembra un’ottima notizia ma soprattutto un passaggio giusto e di avanzamento per la nostra società. L’augurio alla Dire è quindi di proseguire su questa strada, per cento di questi anni.