Un lavoro durato anni per la tutela e la salvaguardia del Parco Archeologico dell’Appia Antica rischia ora di andare in fumo, per una scelta insensata del Ministro Bonisoli.
Il Parco archeologico dell’Appia Antica è un pezzo di territorio dell’agro romano scampato alla speculazione edilizia e alla deturpazione di una zona ad alto tasso di interesse culturale, sociale e archeologico, grazie anche alle storiche battaglie di Antonio Cederna.
A rischio, ora, con l’accentramento in capo al ministero delle funzioni, non sarebbe solo questo inestimabile ‘bene comune’, con il Parco degli Acquedotti, ville e monumenti dell’antica Roma, ma anche l’organizzazione e le risorse per il lavoro di centinaia di lavoratori e lavoratrici, che si ritroverebbero in un caos amministrativo, pratiche sparse in più sedi e lavoratori senza una sede appropriata. Spero che il Ministro torni sui suoi passi e non metta a repentaglio un’area che è patrimonio di Roma, della Regione e del mondo intero.