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04 Nov, 2015

Massacrò di botte la compagna: un’ingiustizia la riduzione di pena

“Quella di oggi è una brutta pagina, una brutta lezione ai più giovani ai quali dovremmo insegnare il rispetto delle differenze, per Chiara e i suoi cari che subiscono l’ennesima ingiustizia, per tutte le donne che vivono in questo Paese.” Così in una nota Marta Bonafoni, Consigliera Sel alla Regione Lazio e Sara Graziani, Responsabile Politiche di genere Sel Lazio, commentando la sentenza che riguarda Chiara, in coma per le percosse ricevute dal compagno.

Nel rispetto del lavoro dei giudici, stavolta ci uniamo con fermezza allo sdegno e alle proteste di quanti, amici e parenti di Chiara, erano presenti in Aula e hanno manifestato tutto la loro sofferenza, perché in quell’aggressione c’è tutto il portato di violenza, crudeltà e di concezione proprietaria della donna che andava considerato, se davvero si vuole porre la parola fine ad un fenomeno così insopportabile che poggia su un’arretratezza culturale inquietante e che rende le donne di questo Paese cittadine di serie b.”

04 Nov, 2015

Mafia, al fianco dei giornalisti e della libertà di cronaca

Fare fronte comune, tra Istituzioni e giornalisti, contro le mafie. E schierarsi al fianco della buona informazione, per non lasciare solo chi – svolgendo una funzione democratica fondamentale – vive minacciato, intimidito. In troppi casi addirittura sotto scorta.

Ha ragione il Presidente dell’Osservatorio regionale per la legalità e la sicurezza Giampiero Cioffredi: i 28 giornalisti del Lazio finiti sotto minaccia della criminalità organizzata soltanto dall’inizio del 2015 sono un dato insopportabile. Perché la libertà di stampa misura la qualità della nostra democrazia.

In Consiglio regionale, durante la discussione della proposta di Legge quadro a sostengo del Pluralismo dell’informazione, abbiamo presentato e approvato gli emendamenti della associazioni antimafia per inserire l’informazione sulla legalità e la lotta alle mafie tra i principi guida di una corretta comunicazione pubblica, abbiamo anche ascoltato e recepito le osservazioni delle forze sindacali, perché il precariato e la fragilità del sistema aumentano la ricattabilità e l’esposizione dei giornalisti all’aggressione della mafia.

Aver fatto oggi, vigilia dell’apertura del processo Mafia Capitale, un’iniziativa come “Diritto di cronaca e lotta alle mafie” significa anche fare appello alla categoria giornalistica e alle testate tutte, affinché l’informazione sul dibattimento possa essere quanto più vicina alla comprensione dei fatti e lontana da ogni eventuale spettacolarizzazione.

04 Nov, 2015

Se la politica non ricomincia dalle sofferenze degli ultimi

Da quando è iniziato il caso Marino ricevo telefonate e messaggi, da compagni e amici, il cui contenuto è pressappoco questo: “Facciamo qualcosa, non possiamo assistere alla morte della democrazia”. Ma questo sentimento autentico di malcontento, o di disagio, o di frustrazione, non arriva oltre una sana quanto legittima indignazione “trasformando la spontaneità in organizzazione, la folla in massa cosciente, il dissenso in proposta politica alternativa”, come ha ben scritto Angelo D’orsi (il manifesto, 1 novembre).
Enzo Scandurra, Il Manifesto

03 Nov, 2015

Ticket Asl Roma D: è stata ristabilita la chiarezza, nessun attacco ai consultori

“Ristabilita chiarezza sulla questione ticket nella Asl Roma D” Così in una nota Marta Bonafoni, Consigliera Sel e membro della Commissione Salute della Pisana, commentando quanto scritto dalla Regione Lazio in merito al procedimento iniziato per il recupero dei ticket sanitari in attuazione di una disposizione normativa regionale.

“L’errore di comunicazione del codice di prestazione ha causato infatti l’invio di una lettera di richiesta pagamento ad alcune persone per prestazioni invece gratuite erogate dai consultori. L’errore è stato prontamente riconosciuto e sanato.

Mi ero sentita fin da subito di rassicurare le persone coinvolte, avanzando l’ipotesi di quanto emerso, oggi arriva la conferma: nessun attacco ai consultori, su cui invece puntiamo per il fondamentale lavoro che svolgono, ne al servizio sanitario pubblico.

Da parte della Regione Lazio si sta predisponendo una nuova lettera da inviare alle persone contattate erroneamente, che annulla la richiesta di pagamento del ticket”

03 Nov, 2015

Il crollo degli aborti. Per la prima volta sotto i 100.000

Una soglia simbolica abbattuta: in Italia si fanno meno di 100mila aborti l’anno. La continua discesa del numero delle interruzioni volontarie di gravidanza (Ivg), iniziata all’inizio degli anni Ottanta poco dopo l’approvazione della legge 194 del 1978, non accenna a fermarsi ed è collegata anche al calo delle nascite, che procede più o meno allo stesso ritmo.
Michele Bocci, La Repubblica

02 Nov, 2015

Tavecchio omofobo e antisemita. Bufera sullo sport

Prima i calciatori di colore, poi le donne. Adesso gli ebrei egli omosessuali. Ci fosse da scherzare, e non c’è, si potrebbe -dire che Carlo Tavecchio abbia sostanzialmente esaurito il sebatoio delle argomentazioni razziste da bar. Siccome però il governo della più grande federazione sportiva italiana è argomenta serissimo, allora l’ennesima bufera che si abbatte sulla testa del presidente della Federcacalcio non può essere liquidata come si trattasse di una semplice gaffe.
Massimo Solari , l’Unità

01 Nov, 2015

III Commissione

Venerdì 4 dicembre, ore 10.00
Sala Latini
Consiglio Regionale del Lazio

Audizione del Presidente del Co.re.com, Dott. Michele Petrucci su tema”Linee guida delle attività del Co.re.com per l’annualità 2016. Illustrazione della relazione programmatica