Top

08 Set, 2013

Magma. Palestra di partecipazione

Sabato 21 settembre, ore 9.00-15.00
Urban Center di Garbatella
Via Nicolò Odero, 13

Hai sentito parlare di tecniche di partecipazione e vorresti saperne di più? Hai già facilitato processi partecipativi e ti piacerebbe condividere la tua esperienza? Sei un/una militante stremato da riunioni infinite e vorresti fare qualcosa per migliorare il modo in cui si comunica nella tua organizzazione?

MAGMA HA BISOGNO DI TE!

Partecipa alla prima PALESTRA DI PARTECIPAZIONE (21 settembre 2013 ore 9.00-15.00 all’Urban Center di Garbatella, in Via Nicolò Odero, 13) per condividere quello che sai sulla facilitazione e per scoprire quello che invece vorresti sapere, per confrontarti sulle modalità migliori per assicurare inclusione e efficacia nelle riunioni come nelle assemblee, per capire come accompagnare Magma del suo percorso di elaborazione di proposte per le politiche pubbliche, di analisi e di confronto su Roma, di rafforzamento delle reti sociali, ambientali politiche e istituzionali che possono ripensare la città.

Partecipare è semplice: compila il modulo allegato e invialo a info@democraziasottosopra.it, riceverai una conferma via mail. Per assicurare una partecipazione ampia e trasversale, ti chiediamo solo la cortesia di non iscrivere più di tre persone per organizzazione/ movimento/ ente/ associazione, ecc., dando la priorità alle persone che avranno voglia di seguire gli incontri successivi di Magma.

Per maggiori informazioni puoi contattarci via mail o chiamare Sabina al 3351411078, o visitare www.democraziasottosopra.it.

29 Lug, 2013

Tilt Camp 2013

5-8 settembre
Campeggio Settebello di Salto di Fondi, tra Terracina e Sperlonga, in provincia di Latina

“Abbiamo un’ambizione molto alta e non ce la nascondiamo: costruire l’alternativa alle larghe intese e non arrenderci alla pacificazione. L’unico modo per riprenderci il presente e le nostre vite”.

Così in una nota la rete TILT!, che lancia  il suo terzo appuntamento nazionale estivo di politica italiana a confronto con
una generazione. Quest’anno il festival si terrà per la prima volta nel Lazio.

Vedi il programma

09 Lug, 2013

Magma, un movimento che rende fertile la città

Giovedì 18 Luglio, ore 18.00
Urban Center Roma XI
Via Niccolò Odero, 13a

MAGMA è uno spazio politico di discussione – che coinvolge persone provenienti dai movimenti, dalle associazioni, dai partiti, dai lavori e dalle istituzioni – nel quale costruire e condividere saperi, progettualità, pratiche e capacità amministrative per trasformare realmente la città di Roma nella direzione della giustizia ambientale e sociale.

L’obiettivo di MAGMA non è quello di “fare lobbing” ne di “prendere posizione” ma quello, più ambizioso e difficile, di impostare le politiche pubbliche che vorremmo, descrivendone gli obiettivi e le azioni con cui conseguirli, di coinvolgere tutti i soggetti detentori delle conoscenze rilevanti alla loro definizione, indicare i percorsi istituzionali e amministrativi necessari, condividere le pratiche esistenti e mobilitare le forze sociali, politiche ed economiche necessarie a praticarle, valutarne gli impatti e gli esiti.

L’occasione inedita di nuove amministrazioni regionali, comunali e municipali e di una rinnovata sensibilità sociale verso i temi del mutamento del modello di sviluppo urbano, non può essere affrontata con strumenti e metodologie ordinarie. Consuetudine e pratiche asfittiche devono lasciare il passo all’invenzione, alla progettualità sociale condivisa, alla responsabilizzazione sociale, alla discussione animata e al conflitto aperto come pratica di nuova democrazia.

La democrazia e le sue metodologie sono l’oggetto principale di MAGMA. Connettere idee e progettualità è un esercizio utile se alimenta la spinta sociale al cambiamento, se dota questa spinta di una visione inclusiva della città e di un immaginario condiviso che parla a tutti, mettendo al centro le tante periferie della vita urbana. E’ un processo costituente di nuova democrazia quello che vogliamo stimolare, uno spazio che attraverso il coinvolgimento e la contaminazione aiuti la città a voltare definitivamente pagina restituendo a chi la abita le prerogative del governo.

I metodi di discussione ed elaborazione utilizzati da MAGMA saranno esclusivamente partecipati, utilizzando metodologie che facilitano l’emersione di trame comuni (come il World Cafè o il Bar Camp), la produzione di idee nuove e la presa in carico da parte dei partecipanti (Open Space Technology, ProactionCafè), o ancora che permettono di lavorare collettivamente ed efficacemente su documenti testuali (Party), di elaborare visioni condivise del futuro (EASW, laboratori di scenario). Scegliere, di volta in volta, lo strumento giusto aiuta a ottenere il risultato desiderato.

MAGMA individuerà, di volta in volta, un set di politiche pubbliche da impostare in modo partecipato, che si baseranno su una sessione intensa (in genere una giornata) di lavoro collettivo.

MAGMA vuol quindi rappresentare non l’ennesimo soggetto politico ma uno spazio in cui le persone, per un attimo svincolate dai percorsi collettivi originari nei quali si riconoscono e continueranno a riconoscersi, si riprendono, in pieno, la libertà di progettare insieme strategie, iniziative e azioni per una Roma giusta, ecologica, solidale e partecipata.

24 Giu, 2013

Gli attacchi anonimi non spaventano la democrazia

“Tutta la mia solidarietà e vicinanza va agli iscritti del circolo del Pd e di Sel di via Giannone al Trionfale, che questa
notte hanno subìto un attentato alla loro sede devastata e distrutta dalle
fiamme. Sono certa gli inquirenti sapranno chiarire le dinamiche
dell’accaduto e individuare i responsabili,  che si connotano comunque
appartenenti a quel gruppo di persone vigliacche e vili che con il fuoco
anonimo cercano di attaccare la partecipazione democratica dei cittadini”.

22 Giu, 2013

Tagliati gli sprechi, bene l’azione di riforma di Zingaretti

“Sono stati necessari più di 50 ore di commissione Bilancio, diversi giorni di Aula e un’intera notte no-stop di votazione dei numerosi emendamenti presentati agli articoli della legge 9, ma ora possiamo finalmente affermare che la nostra regione è più virtuosa, trasparente e innovativa. Il testo della legge sul taglio dei costi della politica è stato definitivamente approvato dal Consiglio regionale. Ne siamo orgogliosi.

Il drastico taglio degli sprechi consentirà di liberare risorse importanti che potranno essere utilizzate per migliorare la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini, impegnati ogni giorno a fronteggiare una storica crisi economica. Solo attraverso un vero e deciso cambio di passo rispetto al passato è possibile costruire una Regione più vicina alle esigenze delle persone e garantire servizi all’altezza per la nostra comunità, in particolare nel delicato settore della sanità.

Continueremo ad essere al fianco del presidente Zingaretti nell’azione di riforma, con l’obiettivo di rendere l’amministrazione regionale sempre più razionale, efficace ed efficiente”.

Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio.

19 Giu, 2013

Lavoro è democrazia

Sabato 22 giugno
Roma

Una mobilitazione unitaria per rivendicare provvedimenti “urgenti” e “indispensabili” per favorire gli investimenti, la redistribuzione del reddito e la ripresa dei consumi. La manifestazione si terrà in Piazza San Giovanni a Roma. Intanto in tutta Italia si stanno svolgendo numerose iniziative unitarie. Domani, 20 giugno, nell’ambito della festa annuale di CGIL incontri, tavola rotonda con i tre segretari generali di CGIL, CISL, UIL, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.

Il tema del lavoro deve tornare al centro delle scelte politiche ed economiche perchè ‘Lavoro è Democrazia’. I sindacati confederali ne sono convinti e il 22 giugno lo ribadiranno in occasione della manifestazione nazionale che si terrà a Roma in Piazza San Giovanni. Intanto, in tutta Italia, si stanno svolgendo numerose iniziative unitarie a livello territoriale, regionale e di categoria in preparazione della mobilitazione nazionale, così come deciso dagli organismi direttivi di CGIL CISL e UIL.

Secondo i sindacati non c’è più tempo per aspettare, bisogna frenare la caduta libera dell’economia del nostro Paese. La manifestazione del 22 giugno rappresenta per CGIL, CISL e UIL un ulteriore momento per invocare provvedimenti “urgenti” e “indispensabili” che possano favorire gli investimenti, la redistribuzione del reddito e la ripresa dei consumi, per questo hanno deciso di promuovere un percorso di mobilitazione unitaria.

Per uscire dalla recessione e per tornare a crescere, CGIL, CISL e UIL rivendicano innanzitutto misure adeguate per affrontare l’emergenza disoccupazione a partire dal finanziamento degli ammortizzatori in deroga (almeno per tutto il 2013) e l’effettiva salvaguardia degli esodati. E’ necessario provvedere all’immediata riduzione delle tasse per i lavoratori dipendenti, i pensionati e le imprese che faranno assunzioni nel prossimo biennio, e al rilacio di politiche anticicliche, prevedendo la possibilità per i Comuni, che hanno risorse, di fare investimenti e di avviare i cantieri già deliberati fuori dal Patto di Stabilità. I sindacati chiedono, inoltre, la riduzione dei costi della politica, perchè spiegano è “la condizione per buone istituzioni e buona politica” e l’ammodernamento e la semplificazione della Pubblica Amministrazione, che dovrà realizzarsi “non attraverso tagli lineari, ma con la riorganizzazione e l’efficacia del suo funzionamento, con il contenimento della legislazione concorrente ed eliminando tutte le formalità che rallentano le decisioni”.

É fondamentale, per sostenere la crescita, investire nella scuola pubblica, nell’università, nella ricerca pubblica e nell’innovazione e prorogare i contratti precari nella Pubblica Amministrazione e nella Scuola in scadenza. Tra le ‘ricette’ indicate da CGIL, CISL e UIL per far ripartire la crescita: la definizione di una politica industriale che sappia rilanciare le produzioni, valorizzando le imprese che investono in innovazione e ricerca e che salvaguardano l’occupazione e le competenze, individuare uno strumento di contrasto alla povertà e il finanziamento della non autosufficienza, correggere le iniquità della legge Fornero sulle pensioni. Infine, applicare la riforma dell’IMU esonerando solo i possessori di un’unica abitazione, con un tetto riferito al valore dell’immobile.

Per sostenere queste rivendicazioni CGIL, CISL e UIL saranno in piazza San Giovanni, sabato 22 giugno. Saranno due i cortei che attraverseranno le vie di Roma per giungere in Piazza San Giovanni dove alle ore 11.00, a conclusione della manifestazione, interverranno dal palco i tre segretari Generali di CGIL, CISL e UIL, Susanna Camusso, Raffaele  Bonanni  e  Luigi  Angeletti.