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07 Ott, 2015

Informazione, con l’On. Fico confronto su diritti e libertà

E’ stato un confronto franco e costruttivo quello di questa mattina con l’On. Roberto Fico, Presidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi Radiotelevisivi, avvenuto in audizione presso la III Commissione regionale.

All’ordine del giorno  la presentazione della nostra Proposta di Legge regionale “Disposizioni di riordino in materia di informazione e comunicazione” (PL 210), un’occasione che ho colto soprattutto per sollecitare l’intervento del Presidente Fico, e quindi del Parlamento, su alcune questioni che ritengo fondamentali per il settore, anche alla luce del confronto avvenuto nelle tante audizioni per la redazione della PL 210: le questioni del linguaggio di genere, che abbiamo fortemente voluto nella legge; i diritti digitali, che avremmo voluto, invece, inserire nella nostra legge ma che, in assenza di una normativa nazionale adeguata, sarebbero rimasti privi di sostanziale tutela; gli indici di qualità, anche essi di fondamentale importanza per una informazione libera ed indipendente propria di un servizio pubblico che assolve al suo compito, ma che non possono essere materia regionale senza un quadro nazionale di riferimento; la crisi del settore che di fatto ha piegato e fatto chiudere molte realtà, piccole e medie, spesso di vocazione territoriale, alle quali è stato chiesto di sostenere spese troppo onerose per assolvere agli adeguamenti tecnologici richiesti dalla legge nazionale.

A questi problemi di carattere settoriale, che di fatto impediscono ad emittenti di dimensioni diverse di inserirsi nel panorama dell’informazione garantendo quell’articolazione funzionale ad una informazione libera e indipendente, c’è un altro aspetto che ho voluto sottolineare, proprio in relazione all’indipendenza: se è vero infatti che ciò dipende molto dalla deontologia professionale del singolo giornalista, c’è un problema di carattere generale, che riguarda la precarietà del lavoro, da cui, purtroppo non sono esentati gli operatori del settore. Come garantire quindi quella necessaria libertà ad un giornalista, quando la condizione lavorativa è sostanzialmente quella della ricattabilità? Un fatto enorme, che attraversa le vite di milioni di cittadini, in tanti e diversi settori lavorativi. Quando questo invade anche la stampa, però, il Paese tutto si priva di qualcosa in più in termini di diritti, piena cittadinanza, consapevolezza, democrazia e partecipazione.

Si tratta evidentemente di questioni molto complesse su cui però urge una riflessione da parte del Parlamento, perché quando le classifiche sulla libertà di stampa assegnano all’Italia posizioni così basse (nel 2015 il settantatreesimo posto nel mondo) c’è un allarme che dobbiamo ascoltare tutti, da ogni postazione istituzionale.

29 Set, 2015

Gay, ennesima aggressione a Roma

“Ennesima aggressione a Roma, nella periferia nord, a Primavalle ai danni di un ragazzo gay. Ma ancora una volta la notizia si fa più grave per l’indifferenza delle persone che hanno assistito all’episodio. E’ questo che preoccupa maggiormente, perchè è la cifra di una società sempre più insofferente nei confronti delle diversità.” A dichiararlo sono Marta Bonafoni, Consigliera Sel alla Regione Lazio e Sara Graziani, Responsabile Politiche di Genere Sel Lazio, commentando la notizia data dal Gay Center.

“Ecco quindi che diviene ancora più insopportabile il modo con cui si criminalizzano iniziative come quelle dell’educazione alle differenze nelle scuole, da parte di gruppi non ben identificati, pronti financo a mistificare la realtà e creare un alone cupo su percorsi di sensibilizzazione invece fondamentali per i più giovani: discriminazione e razzismo sono tutte facce di un paese imbarbarito e non più in grado di ascoltare, riconoscere e rispettare il prossimo.

A questo le Istituzione non possono rassegnarsi. E’ evidente che quanto fatto fin ora non basta e che bisogna agire in fretta, senza se e senza ma, sul piano culturale da un lato e su quello normativo dall’altro. Diritti quindi, perché un paese civile da’ e garantisce piena cittadinanza a tutti, omosessuali compresi.”

25 Feb, 2014

Conferenza stampa di presentazione legge Regionale n. 33 contro la violenza sulle donne

INVITO STAMPA

Conferenza stampa di presentazione legge Regionale n. 33 “Norme per la creazione della rete regionale contro la violenza di genere e per la promozione della cultura dell’inviolabilità del rispetto e della libertà delle donne”.

Venerdì 7 marzo alle ore 14.30 presso la sala Tevere della Giunta Regionale, via Cristoforo Colombo 212, l’assessore alle Pari opportunità Concettina Ciminiello, l’assessore alle Politiche Sociali Rita Visini, i consiglieri regionali Simone Lupi e Marta Bonafoni presentano la legge contro la violenza sulle donne approvata in consiglio il 5 marzo.

In occasione sarà presentata l’anteprima della mostra fotografica promossa del Consiglio regionale del Lazio “Mai più, insieme contro il femminicidio” che girerà in tutte le scuole del Lazio per spiegare la legge appena approvata e il fenomeno della violenza contro le donne.

La legge prevede l’introduzione di una cabina di regia, guidata dalla presidenza della Regione e l’istituzione di un Osservatorio per la Pari opportunità, l’attivazione di una rete regionale antiviolenza, l’apertura delle case rifugio in ogni provincia del Lazio, il consolidamento dei centri antiviolenza e l’introduzione delle case di semi autonomia e. Il tutto sarà finanziato con un fondo da un milione di euro.

04 Feb, 2014

Scuola, genere, linguaggio, città

Giovedì 13 febbraio, ore 11.00
Comune di Formia

Tavola rotonda – Scuola, genere, linguaggio, città

Presentazione istituzionale
Monica Cirinnà (Senato della Repubblica)
Marta Bonafoni (Consigliera Regione Lazio)
Sandro Bartolomeo (Sindaco di Formia)
Patrizia Menanno (Delegata alle P.O.)

Presentazione didattica
Gigliola Corduas (FNISM). Didattica e identità di genere.
Maria Pia Ercolini (Toponomastica femminile). Che genere di città?
Stefano Ciccone (Univ. di Tor Vergata – Ass. Maschile plurale). La presenza maschile nell’educazione al genere
Irene Giacobbe. (AFFI. Linguaggi e genere. Titolo provvisorio)
Gabriella De Angelis (Dirigente scolastica FNISM)
Referente Liceo Vitruvio Formia (da definire)

03 Feb, 2014

Per la costruzione di una cittadinanza di genere

Venerdì 14 febbraio, dalle 13.10
Liceo Democrito di Casal Palocco

I giovani e la cittadinanza di genere
Inaugurazione della mostra itinerante Mai Più
Prima tappa – Liceo Democrito (Casal Palocco)

Interventi, musica, reading letterari, brani teatrali  tratti da Storie di donne, Ferite a morte ecc
presentazione dello sportello Punto d – ascolto

In occasione della giornata internazionale del One Billion Rising Day, Punto D, inaugura la prima tappa del progetto Punto d- Incontro: cinque incontri territoriali per confrontarsi con il territorio sui temi della violenza domestica, la violenza contro le donne e per il superamento degli stereotipi di genere, con l’obiettivo di costruire insieme le basi per una più consapevole cittadinanza di genere.

Il 14 febbraio, a partire dalle 13.10, il liceo Democrito di Casal Palocco, l’Associazione Punto D, in collaborazione con il Liceo Democrito, il Teatro del Lido e Pac Roma agenzia di comunicazione, daranno il via alla prima tappa del percorso “I giovani e la cittadinanza di genere” .Il progetto parte dalla convinzione che la prevenzione della violenza domestica, deve esse in primo luogo un percorso culturale e deve utilizzare linguaggi e approcci per coinvolgere soprattutto le nuove generazioni.

Questo che auspichiamo sarà un lungo viaggio per dare avvio ad un percorso di riflessione che nel nostro territorio sembra indispensabile e che parte dal liceo Democrito, che è diventato protagonista e attento osservatore di tali tematiche, concretizzando la propria vocazione di centro culturale del quartiere. L’evento sarà introdotto con interventi istituzionali e pezzi artistici, letterari, musicali (per circa 1h) seguiti dall’inaugurazione della mostra “Mai Più violenza sulle donne. Donne per raccontare altre donne”, ispirata alla manifestazione del 1° Giugno scorso a Ostia che ha visto anche i contributi artistici degli alunni del Democrito. L’esposizione, a cura di Pac agenzia di comunicazione, verrà allestita nei locali del liceo dove permarrà per un mese per poi diventare mostra itinerante in diverse scuole del quartiere.

Sono previsti interventi musicali, reading letterari, brani teatrali tratti vari testi letterari e dal format “Storie di donne” (di Betta Cianchini, Punto d) interpretati dalle studentesse della scuola

Una grande novità è rappresentata dall’avvio sperimentale di un Punto D – ascolto, uno sportello per adulti e famiglie, che per questa prima tappa verrà aperto all’interno del Liceo Democrito. Punto D – ascolto, in questa occasione, è rivolto all’intero territorio di riferimento della scuola e sarà aperto per almeno due pomeriggi, dal 14 febbraio al 14 marzo. Punto D – ascolto sarà gestito da Punto D in collaborazione con alcune psicologhe di riferimento dell’associazione e formate sul tema. L’iniziativa è finalizzata a rispondere e fornire informazioni alla cittadinanza su violenza domestica, maltrattamenti.
13,10 – 14.10 Evento pubblico istituzionale
Saluti e interventi istituzionali e delle associazioni – Brani artistici e inaugurazione della mostra ,
Apertura della mostra alle classi e al territorio,
Dalle 14.10 e fino alle 16.00 Visita mostra
contributi di riflessione e condivisione di brani musicali, letterari, teatrali

Scaletta interventi
-Liceo Democrito: Saluto del Ds Paola Bisegna e del gruppo di lavoro sull’identità di Genere
(Di Ridolfo, Rigatuso, Tedeschi, Todarello, studentesse/studenti)
Brano letterario/Musicale introduttivo
Ringraziamento ai volontari per i cuori di Telethon per #IOESISTO (Cortelli e gruppo Volontariato)
“Fight FGM” – Stop FGM now
– Associazione Punto D – Presidente Manuela Campitelli
Brani inediti di alunne/i del liceo
– Regione Lazio: Consigliera Marta Bonafoni, su nuova legge regionale contro la violenza di genere
interventi artistici degli studenti e delle studentesse del Democrito
– Roma Capitale: Assessora/e alla Scuola e alla pari Opportunità di, Alessandra Cattoi
interventi musicali degli studenti e delle studentesse del Democrito
– Municipio X – Presidente Andrea Tassone, giunta e presidenti della commissioni consiliari Competenti (Schneider-Bergamini)
– Teatro del Lido – Filippo Lange, referente del teatro e della nascente rete
Brani teatrali delle studentesse e degli studenti del Democrito.