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29 Set, 2015

II Commissione

Martedì 3 novembre, ore 10.30
Sala Di Carlo
Consiglio Regionale del Lazio

– Approvazione verbale seduta n. 20
– Discussione e determinazioni in ordine alle mozioni n. 278, concernente “Opposizione al trattato transatlantico di libero scambio Usa-UE (TTIP)” e n. 257, concernente “Azioni volte a promuovere il ritiro da parte del governo italiano dal partenariato transatlantico su commercio e investimenti (TTIP)”, assegnate dal Consiglio regionale con decisione assunta nella seduta n. 42 del 29 aprile 2015

17 Ott, 2014

TTIP, una mozione per difendere il primato dei diritti sul profitto

Ho presentato oggi una mozione per esprimere il totale dissenso verso il TTIP, Partenariato Trans-Atlantico su commercio e investimenti in corso di negoziazione tra Stati Uniti e Unione Europea. Un negoziato – che si sta svolgendo in totale opacità e segretezza – che punta ad eliminare le barriere normative che limitano la piena libertà d’investimento e i profitti, e che prevede tra l’altro la possibilità di citare in giudizio i governi sovrani e le autorità locali qualora le società subiscano perdite di profitto a seguito di decisioni di politica pubblica adottate dai differenti Paesi.

Si tratta di un accordo che va a tutti i costi rigettato perché impone in maniera assoluta il primato dei profitti economici su i diritti dei cittadini , dei lavoratori e l’autonomia decisionale dei Paesi.

Un trattato “scellerato” che attraverso l’abbattimento delle barriere cosidette “non tariffarie” punta alla cancellazione di norme in tema di: tutela dei diritti dei lavoratori e dei cittadini, salvaguardia dei beni comuni, sicurezza alimentare, tutela dell’ambiente e dignità sociale.

Nella mozione, che si inserisce all’interno della mobilitazione internazionale contro il TTIP, oltre all’impegno istituzionale richiesto al Presidente Zingaretti e alla Giunta di intraprendere tutte le azioni di pressione per il ritiro da parte del governo italiano, nell’ambito del Consiglio Europeo dal TTIP, chiedo di promuovere presso i cittadini del nostro territorio e presso tutti gli altri enti locali, azioni di sensibilizzazione e mobilitazione contro un accordo fortemente lesivo anche del principio costituzionale di sovranità delle autonomie locali.