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04 Dic, 2017

Anzio, dopo i nuovi arresti si acceleri l’iter per la commissione d’accesso

Gli arresti di oggi per corruzione, che hanno riguardato 4 pubblici ufficiali del Comune di Anzio, tra cui l’ex assessore alle Politiche Ambientali, rappresentano l’ennesimo elemento che conferma la presenza di infiltrazioni criminali nel Comune del Litorale.
Il Litorale romano, da Ostia a Nettuno, è da decenni caratterizzato dalla presenza di organizzazioni criminali in grado di condizionare gli enti locali come attestano gli scioglimenti del consiglio comunale di Nettuno nel 2005 e successivamente quello del X Municipio.
Da molto tempo diverse forze politiche chiedono per questo alla Prefetta di Roma, Paola Basilone, di insediare sul territorio una commissione d’accesso per verificare la sussistenza di eventuali condizionamenti criminali nell’amministrazione locale. Richiesta peraltro supportata anche in ambito parlamentare con diverse interrogazioni. Di fronte all’ennesimo grave fatto chiediamo ancora una volta un impegno forte della Prefetta per venire a capo di una situazione che necessita di tempestività e chiarezza

24 Mar, 2017

Anzio, fare chiarezza su gara mense

Esprimo viva preoccupazione per la notizia, apparsa sulla stampa, in merito alle presunte pressioni sulla Commissione aggiudicatrice dell’appalto del servizio di refezione scolastica nelle scuole di Anzio. Una gara del valore di 10,5 milioni di euro, su cui ora rischiano di addensarsi diverse nubi, tanto da aver spinto la segretaria comunale di Anzio e responsabile dell’anticorruzione, Marina Inches, a segnalare le presunte pressioni ai Carabinieri.

Ci auguriamo che su questo episodio venga fatta presto luce e ricordiamo che nel comune di Anzio si registra da tempo una grave situazione: il vice sindaco, Giorgio Zucchini, è stato oggetto di tre gravi atti intimidatori nel giro di pochi mesi mentre in tutto il territorio operano da anni diversi clan mafiosi, come attestano numerose sentenze ed indagini della magistratura. Per questo ormai da mesi, diversi parlamentari hanno richiesto l’intervento della Prefettura per valutare i presupposti per l’insediamento di una Commissione d’accesso e io stessa nei giorni scorsi ho rappresentato la mia forte preoccupazione durante un incontro con il Prefetto di Roma Paola Basilone.

Nell’esprimere la mia solidarietà alla segretaria generale e alle persone coinvolte, auspico che il Ministero dell’Interno adotti gli atti necessari per tutelare la legalità in questo territorio.