L’impegno della Regione Lazio contro il tumore al seno, attraverso azioni concrete di prevenzione e sensibilizzazione è una realtà. I dati legati ai controlli, che ogni anno coinvolgono sempre più donne, sono incoraggianti per il lavoro finora fatto e per il lavoro che sarà necessario portare avanti nei prossimi anni.
L’aumento delle sedi e degli appuntamenti – nell’ambito del programma ‘Ottobre rosa’ – hanno permesso l’estensione temporanea della gratuità delle mammografie alle donne dai 45 anni ai 49 anni, andando oltre il regime ordinario. A ciò bisogna aggiungere il lavoro quotidiano della nostra amministrazione e gli investimenti realizzati per 30 nuove macchine per la mammografia e le 15 breast unit presenti sul territorio regionale.
La strada intrapresa negli ultimi anni proseguirà, come dimostra la volontà annunciata dal presidente Nicola Zingaretti di ampliare il plafond ed abbassare l’età ordinaria per i controlli a 45 anni. Quando intorno all’uscita dal commissariamento ascoltiamo fare solo e soltanto polemica politica a questo ci riferiamo: la fine del regime commissariale potrà e dovrà rendere strutturali provvedimenti come questi, ossia l’estensione della gratuità dello screening contro il tumore al seno per le donne a partire dai 45 anni.