Sequestrata ai Casamonica, affidata dalla Regione Lazio al comitato di quartiere, oggi la ex villa del clan a Via di Roccabernanda è diventata un parco pubblico di 2500 mq, il Parco della Legalità con annessa una biblioteca per i cittadini e le cittadine della Romanina.
Dopo tante battaglie e impegno contro la criminalità, in una zona dove prima dominava la paura, oggi possiamo dire che è davvero un giorno di festa. Un risultato di buona politica raggiunto in pochi mesi, anche grazie, e soprattutto, alle persone che in questo periodo se ne sono prese cura. Il lavoro della Regione, è stato quello di intercettare un bisogno del quartiere, investire nel recupero dell’area e stare vicino agli abitanti di una periferia che non poteva essere lasciata sola.
E’ un risultato collettivo, di fiducia reciproca, di una politica che si prende un impegno e con serietà lo ho portato a termine, collaborando con un comitato attivamente impegnato in una zona che solo fino a poco tempo fa era considerata ‘off limits’. Una bella pagina di legalità. Oggi ancora una volta col nostro impegno abbiamo trasformato un bene confiscato in bene comune.