Top

La grande partecipazione – ricca, plurale e propositiva – che si è vista questa mattina alla conferenza stampa convocata da Lucha Y Siesta ha reso evidente una volta per tutte che non può che esistere una via d’uscita alla vertenza in corso tra la casa delle donne, Atac e Roma Capitale: la sua soluzione positiva.

La nascita di un comitato che solo stamattina ha raccolto centinaia di firme è un atto fondamentale, di rilancio della mobilitazione e propedeutico alla proposta d’acquisto dello stabile. La stessa delegata della sindaca Lorenza Fruci ha detto che questa è “una buona notizia”. Allora adesso la si sfrutti al massimo. L’amministrazione Raggi non può trincerarsi dietro il tema della ricollocazione delle donne e dei bimbi ospiti della casa, non è questo il punto. Il punto è salvaguardare tutta l’esperienza.

E’ necessario bloccare il distacco delle utenze, togliere di mezzo lo sgombero ed aprire tavolo istituzionale che abbia come primo punto l’esercizio del diritto di prelazione da parte del comitato Lucha Y Siesta.

La Regione Lazio sono certa farà fino in fondo la sua parte. Oggi anche io ho aderito al comitato per rinnovare il mio impegno in questo senso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *