Top

Da giorni riceviamo diverse segnalazioni da parte di cittadini e cittadine preoccupati dai movimenti di ruspe nell’area della ex fabbrica Snia contigua al Monumento Naturale del Lago Ex Snia. A quanto risulta dalla documentazione fotografica è stata certamente abbattuta una parte della vegetazione.
A una prima verifica non sembra ci siano le dovute autorizzazioni. 

Ci chiediamo come e perché si possa agire liberamente con azioni che rischiano di avere evidente influenza sull’ecosistema che l’istituzione del monumento naturale ha inteso preservare.
E’ necessario che chi gestisce quel bene  garantisca la piena integrità ed incontaminatezza degli habitat naturali presenti, da tutte le azioni che ne possono minare l’integrità.
E’ anche necessario che si giunga alla rapida conclusione del procedimento di demanializzazione del lago per arrivare finalmente a un riconoscimento pieno del valore naturalistico e di biodiversità che quel bene pubblico ha per la Capitale.
E’ bizzarro che mentre le istituzioni si muovano in questa direzione, un privato decida di abbattere la vegetazione che caratterizza quel posto.

Rimaniamo in attesa urgente di capire come e perché tutto ciò stia avvenendo. Intanto continuo, come sempre, a essere al fianco del lago che combatte e delle cittadine e dei cittadini che lavorano per salvaguardarlo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *