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L`approvazione in Giunta dello schema di Protocollo d`intesa tra la Regione e l`Ufficio Scolastico regionale – Miur del Lazio e della delibera riguardante le `Linee guida per la diagnosi e la certificazione dei Disturbi specifici dell`apprendimento (Dsa)` è un grande risultato atteso da tempo e che merita tutta l`attenzione possibile.

La Regione, con questi atti, recepisce quanto previsto nella legge 170/2010,con cui il Parlamento raccomandava alle Regioni di garantire una `diagnosi precoce` di Dsa, e va a sopperire ad un vuoto normativo.

Grazie a questo intervento tutte le famiglie che sono in attesa di ricevere una certificazione Dsa, utile poi per avere un`adeguata assistenza, potranno rivolgersi anche direttamente a équipes formate da psicologi, neuro-psichiatri infantili e logopedisti/Tnpee che non operano nelle Asl ma che sono impiegati in strutture private.

Un esempio di alleanza pubblico-privato che è la vera chiave di volta del cambiamento nelle politiche socio-sanitarie e che stiamo perseguendo in tutti gli atti che portiamo avanti in Regione. In questi mesi avevamo più volte posto l`attenzione su questo problema alla Giunta e al Tavolo sull`integrazione socio-sanitaria, lavorando intensamente con l`Ordine degli Psicologi del Lazio che si è fatto promotore di varie iniziative sul tema.

Per questo sono particolarmente soddisfatta perché insieme abbiamo vinto una vera e proprio battaglia di civiltà e ora, grazie alla delibera, si potranno assicurare a tutti gli studenti uguali opportunità di crescita e sviluppo.

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