Il diritto allo studio deve essere garantito con indirizzi che qualifichino l’offerta formativa e stanziamenti economici che rendano il sapere quel valore fondamentale con cui costruire il futuro.
Questa mattina nella Commissione per il diritto allo studio e la formazione abbiamo approvato il Piano generale regionale degli interventi per la garanzia del diritto all’istruzione e del diritto allo studio. Un provvedimento indispensabile per la vita degli studenti e delle studentesse. In tutto circa 90 milioni di euro per l’anno scolastico 2018/2019 dedicati alla formazione professionale, l’assistenza specialistica, la fornitura gratuita dei libri di testo, la mobilità scolastica, il diritto allo studio universitario – tenendo conto della legge che abbiamo approvato – e i progetti speciali per le scuole.
Nel “pacchetto scuola” anche il calendario scolastico, il dimensionamento scolastico, l’attenzione per la valorizzazione dei licei classici e per l’offerta dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti. Nonché il monitoraggio sulla complicata partita dell’alternanza scuola-lavoro.
Per partire bene fin da subito.