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22 Lug, 2013

Una strada per Miriam Mafai

Anche io ho scelto di sottoscrivere  la petizione on line per dedicare una strada a Miriam Mafai. Una grande donna impegnata socialmente, che durante la seconda guerra mondiale fu parte attiva della Resistenza antifascista.

Una giornalista  che si è spesa per il riconoscimento dei diritti delle donne, interessandosi in particolare a temi quali divorzio, aborto, referendum, laicità dello Stato, legge sulla fecondazione assistita e condizione dei lavoratori.

La proposta partita dalle pagine del Gruppo Toponomastica femminile di facebook, è stata accolta sulla piattaforma change.org e appoggiata dall’Associazione Miriam Mafai e dalla Fondazione Nilde Iotti, sarà presentata al Comune di Roma.

Sono sicura che il sindaco Marino saprà cogliere il forte valore di questa petizione.

22 Lug, 2013

Ludopatia: approvati i nostri emendamenti antimafia

Nei lavori di Commissione per licenziare la proposta di legge contro la ludopatia, sono stati approvati tutti gli emendamenti presentati dal nostro Gruppo. Gli emendamenti, introducono articoli a sostegno della lotta alla criminalita’ organizzata – che spesso si cela dietro alla gestione di sale da gioco – redatti anche a seguito del contributo offerto dalle associazioni e organizzazioni antimafia. Per il Lazio ha partecipato attivamente ai lavori, proponendo numerose correzioni all’originale per migliorarne l’applicazione.

E’ necessaria una regolamentazione dell’intero settore, inasprendo sanzioni per i contravventori ed escogitando dei deterrenti per chi vuole investire in questo campo. Prevedere anche azioni socio assistenziali di prevenzione, stilando un piano integrato per le persone che soffrono di questa patologia. Intervenire contro le complusivita’ da gioco e’ un dovere per le Istituzioni, come mettere in campo tutte le forze a tutela delle fasce più deboli e vulnerabili.

E’ anche opportuno fare rete con associazionismo e strutture sanitarie, per tenere sotto controllo le conseguenze economiche e sociali che produce questa subdola patologia.

16 Lug, 2013

Serve un nuovo piano per l’occupazione femminile

I dati forniti oggi da Cgil sono spaventosi: rendono chiaro il quadro su come questa Regione sia in sofferenza. La crisi economica nell’ambito dell’occupazione femminile, soprattutto se giovani, ha enormemente accentuato le differenze di genere. In sei anni il tasso nel Lazio è aumentato del 4%. Inoltre, diminuiscono i posti di lavoro qualificato mentre aumenta quello povero, precario, discontinuo. Per rilanciare il Lazio occorre affiancare al piano di sviluppo un nuovo piano di occupazione femminile.

Dobbiamo agire sul sistema della formazione, che sia alta e accessibile, della certificazione delle qualifiche e sul facile accesso all’Università. E’ necessario individuare percorsi per combattere la precarietà e offrire nuove opportunità. Impegnarci per estendere le tutele, rendere la maternità un diritto universale esigibile per tutte. Inventarci un nuovo Welfare che faccia della cura delle persone un nuovo volano di sviluppo.

E’ necessario lavorare perché il part time sia una scelta non una costrizione. Perché le opportunità tra uomini e donne davvero possano essere ‘pari’ e le lavoratrici siano finalmente protagoniste del mondo del lavoro, non sentendosi mai più oscurate da figure maschili. Tutto questo  attraverso dei piani di occupazione mirati, da modellare insieme alle organizzazioni sindacali e alle parti sociali tutte. Sono convinta che la Giunta di Zingaretti saprà lavorare in questa direzione.

16 Lug, 2013

Offese a Kyenge, no al razzismo istituzionale

“Sostanziare l’impegno del Consiglio regionale del Lazio contro il razzismo nelle istituzioni e chiedere ogni misura sanzionatoria contro chi, come il Vice Presidente del Senato Roberto Calderoli, viola i principi fondamentali della Costituzione e la lettera della Carta dei Diritti Fondamentali dell’ Unione Europea.”

E’ questo il senso dell’ordine del giorno che oggi abbiamo depositato, subito e nell’imminenza dei fatti, insieme a tutti i gruppi della maggioranza”.
Lavoreremo perché questo ordine del giorno venga discusso in aula al più presto, nella certezza che ci sia un’ampia convergenza di tutti i gruppi consiliari presenti.

Vogliamo con esso esprimere totale solidarietà alla ministra Cècile Kyenge Kashetu, colpita da attacchi personali razzisti lesivi della sua persona e delle istituzioni che rappresenta e  condannare con fermezza e convinzione ogni forma di razzismo e discriminazione di genere.   In relazione a quanto dichiarato da Calderoli  e per rimarcarne la gravità delle parole che hanno colpito la ministra Kyenge, chiediamo al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio in caso di protratte e mancate dimissioni da parte del responsabile delle parole razziste, di assumere ogni misura sanzionatoria e o disciplinare come previsto dal regolamento del Parlamento Italiano.

15 Lug, 2013

La campanella del Socrate tornerà a suonare

Nella riunione di oggi si è stabilito l’avvio immediato dei lavori all’interno del Liceo Socrate; l’impegno di tutte le istituzioni è quello di  far ripartire le lezioni puntuali il prossimo 2 settembre.

Questa mattina ho partecipato al sopralluogo all’interno dei locali e al successivo tavolo di coordinamento delle istituzioni a cui hanno  preso parte MIUR, Regione Lazio, Provincia di Roma, Roma Capitale, Municipio Roma VIII, Ufficio Scolastico Regionale e Prefettura di Roma.

Né rinvii, né provvisorietà, entro 48 ore vi sarà la quantificazione dei danni nonché  la definizione degli interventi necessari al ripristino e al funzionamento della scuola. Due cose mi hanno profondamente colpito durante il giro di questa mattina:  il fatto che – indipendentemente dalla mano che lo ha compiuto –  si sia trattato di un gesto che ha coinvolto con tocco distruttivo l’istruzione, istituzione cardine del nostro Paese.

E  poi di senso opposto il gran senso di comunità che ha visto la cittadinanza, i professori, i genitori e gli studenti insieme a tutte le istituzioni stringersi non solo idealmente intorno al Socrate distrutto, con una catena di impegno concreto e solidarietà per riportare la scuola al suo funzionamento”. “La Regione Lazio farà la sua parte – ha concluso Bonafoni – assicurando massima  partecipazione e collaborazione per garantire che la campanella del Socrate torni a suonare puntuale il prossimo 2 settembre.

11 Lug, 2013

L’iniziativa dell’Asl RMF sia di esempio

L’accesso ai servizi è la chiave attraverso la quale le istituzioni regionali possono anticipare almeno in parte gli effetti dell’approvazione di una normativa nazionale che permetta pari diritti civili e sociali per tutte le forme di unione tra uomini e donne, anche dello stesso sesso.

E’ anche attraverso provvedimenti come quello attuato dalla Asl RMF – che ha introdotto una norma nel proprio regolamento aziendale per tutelare i pazienti ricoverati e i propri conviventi –  che può cominciare un percorso di sensibilizzazione dei dipendenti della pubblica amministrazione, in primo luogo, e di tutti i cittadini e le cittadine”.

Anche se non sposato e dello stesso sesso – prosegue la consigliera – il convivente potrà assistere il proprio compagno ricoverato in virtù di un semplice legame affettivo. La norma, inoltre, garantisce l’accesso alle informazioni e comunicazioni inerenti lo stato di salute del malato; anche per questo credo che il provvedimento sia un atto di civiltà che mi auguro serva da esempio a tutte le strutture sanitarie.

10 Lug, 2013

Incendio liceo Socrate: un atto criminale intollerabile

Un atto gravissimo, criminale, che mi colpisce una volta di più perche’ il Socrate è anche stata la mia scuola.

Occorre reagire immediatamente  e anzi la reazione delle forze democratiche della città di Roma è già scattata: il Socrate – liceo modello per i suoi progetti d’integrazione e cittadinanza attiva e consapevole – non dovra’ fermarsi neppure un giorno. Parta subito la ricostruzione, la Regione – come assicurato dall’assessore Smeriglio – farà la sua parte.

Mi auguro che vengano individuati al più presto i responsabili dell’incendio doloso. Non è la prima volta che il Socrate viene preso di mira per il suo impegno: prima le intimidazioni, poi le scritte omofobe. Con l’attentato incendiario di questa mattina si e’ compiuto un salto di qualita’ intollerabile. Le indagini procedano il più celeri possibile. Intanto tutta la mia solidarieta’ agli studenti, agli insegnanti, al preside Rudi.

10 Lug, 2013

Un importante impegno contro le mafie

L’impegno contro la mafia entra nella sede della Pisana, grazie alla bella iniziativa promossa dal Presidente del Consiglio, Daniele Leodori. Dedicando alcuni locali ai Giovani contro le mafie e a tutti i ragazzi in prima linea contro le organizzazioni di stampo mafioso. Il Palazzo ospiterà anche una bottega della legalità in collaborazione con l’associazione Libera: punti vendita di prodotti di ‘Libera Terra’, coltivati sui terreni confiscati.

Quotidianamente i giovani portano avanti con coraggio e passione le loro attività e battaglie antimafia, penso ai giovani di Libera ma anche ai giovani di daSud, che recentemente hanno raccontato – allo scopo di sensibilizzare la cittadinanza e gli amministrazioni locali sul tema – come le organizzazioni di criminalità organizzata si siano insinuate e ben mimetizzate all’interno della Capitale. Il 23 luglio sarà una giornata importante per tutto il Consiglio regionale del Lazio

04 Lug, 2013

Regione Lazio: un primo passo per il contrasto della violenza di genere

L’approvazione della mozione contro il femminicidio da me presentata e sottoscritta dalle consigliere del gruppo “Per il Lazio” e dai presidenti delle commissioni sanità (Rodolfo Lena) cultura (Eugenio Patanè) e sicurezza (Baldassare Favara), dimostra un grande senso di responsabilità da parte del Consiglio regionale, sensibile su un tema di grande urgenza sociale. Sono pienamente soddisfatta del risultato ottenuto, frutto di un dibattito partecipato e approfondito. La mozione era un atto doveroso nei confronti delle tante donne uccise brutalmente per mano di un uomo, in molti casi ex compagno o marito.

Di particolare rilievo l’impegno ribadito anche in aula dall’assessora alle pari opportunità Concettina Ciminiello che ha assicurato come richiesto dalla mozione, il rifinanziamento dei centri antiviolenza nel Lazio, a partire dal prossimo assestamento di bilancio, nonché la convocazione del tavolo con le associazioni e le realtà che nel nostro territorio si occupano di violenza di genere.

Il voto di oggi che arriva dopo poche settimane dall’avvio dei lavori del consiglio regionale, conferma la nostra volontà di porre il contrasto della violenza di genere tra le priorità del lavoro del consiglio e della giunta. E il dibattito che ne è seguito in aula ha confermato che i tempi sono maturi per puntare alla soluzione di un problema prima di tutto culturale sulla cui risoluzione la regione Lazio investirà energie e risorse.

04 Lug, 2013

Ottima l’attenzione di Ignazio Marino sulle terre pubbliche ai giovani

Condivido a pieno l’iniziativa dei giovani delle associazioni Terra!, daSud e della Cooperativa Co.r.ag.gio che oggi consegneranno al sindaco di Roma, Ignazio Marino, 10mila firme raccolte sulla piattaforma Change.org insieme al Coordinamento romano per l’Accesso alla Terra. Offrire l’opportunità ai giovani agricoltori di poter utilizzare i terreni agricoli abbandonati è una delle migliori strade per uscire dalla crisi attuale.

L’attenzione dimostrata dal sindaco Marino, accogliendo le associazioni, è un primo segnale di interesse da parte delle istituzioni che va sicuramente apprezzato. Con il consigliere regionale di Sel, Gino De Paolis, ad  aprile ho presentato una proposta di legge affinché la Regione Lazio dia inizio ad un censimento delle terre pubbliche e si predispongano le adeguate procedure per la loro assegnazione ai giovani.

In questo modo possiamo creare nuove opportunità lavorative schierandoci anche a favore dell’antimafia e della legalità, mettendo in campo azioni concrete per scongiurare che questi beni comuni vengano sottratti alle cittadine e ai cittadini della nostra Regione.