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30 Apr, 2017

I Commissione

Giovedì 1 giugno 2017, ore 10.30
Sala Etruschi

All’ordine del giorno la riforma della legge elettorale, attraverso l’esame di cinque proposte di legge:

  • Proposta di legge n. 34 del 13 giugno 2013 concernente: ”Promozione della parità tra uomini e donne nell’accesso al Consiglio regionale del Lazio, ai sensi dell’art. 4, comma 1, lett. c-bis) della legge 2 luglio 2004, n. 165 (Disposizioni di attuazione dell’articolo 122, primo comma, della Costituzione). Modifiche alla legge regionale 13 gennaio 2005, n. 2 (Disposizioni in materia di elezione del Presidente della Regione e del Consiglio regionale e in materia di ineleggibilità e incompatibilità dei componenti della Giunta e del Consiglio regionale)”;
  • Proposta di legge n. 103 del 26 novembre 2013 concernente: “Modifiche alla legge regionale 13 gennaio 2005, n.2 (Disposizioni in materia di elezione del Presidente della Regione e del Consiglio regionale in materia di ineleggibilità e incompatibilità dei componenti della Giunta e del Consiglio regionale) e successive modifiche”;
  • Proposta di legge n. 123 del 20 gennaio 2014 concernente: “Modifiche alla legge statutaria 11 novembre 2004, n. 1 (Nuovo Statuto della Regione Lazio) – Riduzione del numero dei Consiglieri in rapporto ai votanti ed elezione indiretta del Presidente della Regione”;
  • Proposta di legge n. 247 del 16 aprile 2015 concernente: Modifiche alla legge regionale 13 gennaio 2005, n. 2. “Disposizioni in materia di elezione del Presidente della Regione e del Consiglio regionale e in materia di ineleggibilità e incompatibilità dei componenti della Giunta e del Consiglio regionale”;
  • Proposta di legge n. 372 del 17 marzo 2017 concernente: “Modifiche alla legge regionale 13 gennaio 2005 n. 2 (Disposizioni in materia di elezione del Presidente della Regione e del Consiglio regionale e in materia di ineleggibilità e incompatibilità dei componenti della Giunta e del Consiglio regionale) e successive modifiche”.

28 Apr, 2017

“Sospetti, fango e ombre danneggiano il nostro lavoro. Noi salviamo vite umane”

Andrea Pasqualetto, Corriere della Sera

Gabriele Eminente, lei dirige Medici senza Frontiere Italia, che opera nei soccorsi in mare con due navi. Il procuratore di Catania dice che alcune Ong potrebbero essere finanziate da trafficanti, Cosa ne pensa?
“Il procuratore ha il diritto di portare avanti la sua indagine e noi non abbiamo alcuna intenzione di interferire. Ma dobbiamo respingere qualsiasi illazione riguardante il nostro lavoro. Medici senza frontiere non ha alcun contatto con questi criminali e men che meno è finanziata dai trafficanti”.

27 Apr, 2017

Con Piano Regolatore Sociale colmato gap che durava da troppo tempo

Con il Piano Regolatore sociale abbiamo colmato un gap che durava da troppo tempo, con un lavoro intenso che ha coinvolto associazioni, cooperative e volontariato con un totale di 2500 persone. Da oggi quindi le sfide ancora da vincere contro le disuguaglianze e la povertà, per l’inclusione sociale e per ricostituire un senso di comunità in grado di non lasciare indietro nessuno hanno un alleato e uno strumento in più.

Il lavoro da fare è ancora lungo infatti e richiede lo stesso spirito e la stessa determinazione che ci hanno portato a raggiungere l’obiettivo di oggi, dopo diciotto anni di attesa. Aumentare i servizi, facilitarne l’accesso, giungere all’integrazione sociosanitaria sono le direttrici su cui insistere e muovere ulteriori passi. Ora il Piano sarà oggetto di lavoro in Commissione e poi in Aula: noi daremo il nostro contributo per rafforzarlo e deliberarlo con la celerità che merita.

27 Apr, 2017

Pomezia, atto intimidatorio grave. Solidarietà al Sindaco e alla città

Si faccia subito chiarezza e si erga un muro di tutte le forze politiche e sociali contro queste forme di intimidazione perpetrate ai danni delle Istituzioni e di tutta la città di Pomezia.

Le audizioni già svolte e quelle in programma presso la Pisana ci stanno già consegnando un quadro più puntuale della situazione sui nostri territori e soprattutto si sta rafforzando la rete istituzionale per farvi fronte. Nei prossimi ascolteremo anche il Sindaco Fucci, al quale esprimo la mia solidarietà.